Poteva anche dire di no. Avrebbe avuto mille ragioni per rimanere in A. Ma quando il Bari si è fatto avanti non ci ha pensato un attimo. Mariano Bogliacino ha accettato un solo anno di contratto, ma con l’opzione per altri tre in caso di promozione. Una scommessa che è sicuro di vincere.
« Voglio fare bene e voglio che il Bari torni in A. In un certo senso ho rischiato, ma sono contento di averlo fatto. Il progetto è buono, la squadra ha iniziato bene. Le motivazioni sono tante. Non vedo l’ora di giocare, di mostrare le mie qualità.
Spero che le cose vadano bene, così resterò a Bari sino alla fine della mia carriera ».
L’UOMO IN PIU’ – Il Bari si aspetta tesori da lui.
« Sono consapevole delle mie caratteristiche , della mia esperienza e di quello che dovrò dare. Come ho sempre fatto, mi allenerò col massimo impegno per dare qualcosa in più a questa squadra. Ho visto il tecnico caricatissimo. I ragazzi giovani voglio fare bene. C’è un buon progetto, grandi motivazioni. E’ una bella esperienza che facciamo tutti per una piazza importante come Bari ». Si sofferma su Donati e sul connazionale Polenta. « Donati è un esempio, un grande calciatore che come me aiuterà i giovani. Polenta? Lo conosco poco, ma in Uruguay se ne parla molto bene ».
CHE CARICA! – Bogliacino non dimentica le cinque stagioni con il Napoli.
« Sono stati anni bellissimi. Dalla serie C siamo arrivati in serie A sino alla Coppa Uefa. Penso di aver lasciato un buon ricordo a Napoli e sono contento di quello che ho fatto. Ma adesso penso a fare un grande campionato col Bari. E’ una piazza calda come a Napoli che stimola moltissimo ». Adesso il Bari ha un nemico in meno. « Vero col Napoli al San Nicola abbiamo vinto, mentre nella partita di ritorno ho firmato il pareggio. Ricordo una tifoseria capace di dare una grande carica. Ce la giocheremo sino alla fine ».
GARZELLI – L’amministratore unico nel presentare gli ultimi due acquisti Bogliacino e Koprivec ha espresso la sua soddisfazione per le operazioni del mercato.
« Con grande impegno e cercando di centellinare le nostre forze siamo riusciti a mettere insieme una squadra che potrebbe darci delle soddisfazioni. Siamo convinti che Bogliacino possa dare un apporto molto significativo alla nostra squadra. Non dimentichiamo anche le resistenze che la società è riuscita a fare anche per non cedere alle tentazioni del Cagliari per il nostro capitano Donati. Fino a tarda notte abbiamo parlato con lui per chiarire la nostra posizione e devo dire che è rimasto con piacere convinto di poter dare un apporto non soltanto sotto l’aspetto tecnico ma anche in termini di autorevolezza e di serietà d’impegno nel nuovo ruolo di capitano ».
FELICE DI TORNARE – Jan Koprivec, sloveno di Capodistria torna in Puglia dopo due stagioni.
«A Gallipoli, a parte la brutta esperienza dell’infortunio, mi sono trovato molto bene. Bari mi stimola moltissimo. Lamanna è un ottimo portiere, ma io darò tutto per stesso, poi si vedrà. E’ successo tutto negli ultimi minuti. L’idea di tornare in Italia mi piaceva e ho deciso di accettare» .
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
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