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CdS – Bari, è il giorno di Bogliacino

Torrente: "Con lui posso variare modulo durante la gara. In attacco voglio più concretezza"

E’ il giorno di Bo­gliacino. Il San Nicola si prepara ad abbracciare il suo nuovo idolo. Persona­lizzare l’avvenimento non è far torto al Bari di capi­tan Donati e agli altri due nuovi acquisti De Paula e De Falco, splendidi pro­tagonisti del raid a Mode­na. Una squadra di tem­peramento, capace di sof­frire, ma anche di capo­volgere le sorti del match all’ultimo assalto.

ENTUSIASMI – L’arrivo del centrocampista urugua­iano ha riacceso antichi entusiasmi dopo l’ama­rezza della retrocessione. Catapultato in B dopo cin­que stagioni nel massimo campionato. Mariano Bo­gliacino è pronto pronto al debutto contro l’Albi­noleffe, avversario noto­riamente ostico per i co­lori biancorossi. Ha appe­na ricevuto da Torrente la bacchetta del comando.

« La presenza di Boglia­cino – spiega il tecnico –mi dà la possibilità di va­riare modulo durante la gara. Invece di fare il ver­tice basso, Bogliacino può giocare dietro la pun­ta centrale. Ha le carat­teristiche per giocare sia da mezz’ala che da tre­quartista. Sono due ruoli che ha fatto anche in pas­sato ».

MEDIANA SUPER– Torrente presenterà un centro­campo completamente rinnovato con l’innesto di Bogliacino e De Falco alfianco di capitan Donati, indiscusso capo carisma­tico della banda bianco­rossa.

« Bogliacino e De Falco sono due centro­campisti che giocano an­che in verticale, nel senso che si lanciano negli spa­zi. Un’arma importante che ci permette di poter andare a sostegno della punta centrale. Ma è chiaro che dobbiamo mi­gliorare sotto porta. An­che a Modena abbiamo fallito tantissime occasio­ni. Dobbiamo essere più concreti. Penso però che Marotta abbia bisogno di sbloccarsi, poi i suoi gol li farà anche in B. Ma an­che Forestieri deve ritro­vare le sue giocate. Gli at­taccanti vivono per il gol, quando non segnano si intristiscono. I gol ti dan­nomorale,fiducia».

PRIMA SVOLTA– Il match con l’Albinoleffe di Da­niele Fortunato, playma­ker nel Bari di Gaetano Salvemini, può già dare alla squadra di Torrente le prime significative cer­tezze cinque giorni prima della sfida di Padova.

« Certo, può essere una svolta importante a livel­lo di autostima, per poi potersi giocare tranquil­lamente le proprie carte contro una delle favorite alla vittoria finale del campionato».

Non mancheranno le in­sidie.

«Mi aspetto un av­versario aggressivo, de­terminato, che si chiude e riparte. L’Albinoleffe farà di tutto per ottenere un ri­sultato positivo. Unasquadra che prende dei gol, ma li fa anche. Una squadra che non molla mai, che conosce bene questa categoria. Ci sono tre, quattro elementi co­me Foglio e Girasole dav­vero interessanti».

Torrente mette in guar­dia i suoi sotto l’aspetto psicologico.

« Dovremo stare attenti soprattutto ai cali di tensione. Non deve succedere. Di solito quando si viene da una vittoria inconsciamente possono esserci dei cali. In questo giorni ho lavo­rato intensamente sulla testa dei ragazzi, sulle motivazioni. E’ fonda­mentale in questo cam­pionato dare continuità alle prestazioni e ai risul­tati ».

La Redazione

A.S.

Fonte: Corriere dello Sport

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