Il Corriere del Mezzogiorno aggiunge nuovi dettagli sulla rapina subita da Lorenzo Insigne: “I magistrati chiederanno al giocatore e alla moglie innanzitutto una ricostruzione il più possibile precisa dell’accaduto; ogni dettaglio potrebbe essere importante per risalire all’identità del malfattore: un tatuaggio, un capo di abbigliamento, una caratteristica fisica. Ma soprattutto cercheranno di capire se si sia trattato di una rapina sic et simpliciter : come già in occasione del furto in casa di Cavani e delle aggressioni ad Hamsik, a Behrami e alla fidanzata di Lavezzi, molti sospettano che, dietro, possa celarsi qualche cosa di più”.
Il Corriere del Mezzogiorno avanza un’ipotesi che fa gelare il sangue: “Un’intimidazione nei confronti del presidente De Laurentiis, per esempio; un segnale per raggiungere un obiettivo preciso che al momento sfugge. Che dietro le rapine ai calciatori ci fosse un disegno preciso lo aveva sostenuto il pentito Salvatore Russomagno; il verbale era stato depositato al processo per lo scippo a Behrami. «Le rapine ai danni dei giocatori del Napoli sono punitive — affermò Russomagno —; avvengono quando un calciatore gioca male, oppure non si presenta presso i circoli sportivi, oppure parla male dei tifosi». Russomagno intendeva scagionare un amico che era imputato per lo scippo, Raffaele Guerriero; Behrami, tuttavia, in aula aveva confermato senza ombra di dubbio di avere riconosciuto in Guerriero il responsabile dell’aggressione”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro