E ora guai a snobbare il Chievo dopo il tracollo di Londra. Basta passi falsi. Come riferisce l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, l’input di Carlo Ancelotti c’è già stato e il tecnico che ha iniziato a scuotere a dovere la squadra in vista del Bentegodi. Così il Napoli è arrivato già ieri mattina a Verona, in una tenuta distante dal centro cittadino, con la squadra immersa nel silenzio e tra il verde, lontana dagli umori altalenanti della tifoseria e concentrata solo e unicamente sul momento cruciale della stagione. Il brutto k.o. dell’Emirates Stadium ha lasciato spazio alla voglia di rivalsa e ora il mister è a lavoro sulla testa dei giocatori. Bisogna arrivare nel migliore dei modi al ritorno di giovedì: con la spinta dei 40 mila presenti, servirà una vera e propria impresa. Anche perché i Gunners, per quanto più vulnerabli in trasferta, non hanno mai perso nettamente lontano dalle mura amiche. Servirà soprattutto una super prestazione da chi a Londra ha deluso: da Kalidou Koulibaly a Fabian Ruiz, da Allan a Piotr Zielinski. Soprattutto Lorenzo Insigne, da cui ci si aspettava più precisione sotto porta e maggior personalità sul fronte offensivo. L’unico attenuante, forse, ce l’aveva Dries Mertens sceso in campo nonostante la febbre.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro