Cavani e Stancu. Quattordici gol 23 gare stagionali tra campionato e coppa, il primo. Sedici reti in 28 gare, l’altro. La notte di Napoli-Steaua -stasera al San Paolo davanti a cinquantamila spettatori -è anche la sfida tra attaccanti più prolifici nei rispettivi campionati. E’ la notte dell’Europa, quella del «dentro o fuori» , la notte in cui il Napoli di Mazzarri. obbligato a vincere. E, questa volta, senza Lavezzi. Ancora alle prese con la distorsione alla caviglia sinistra, preservato da qualsiasi rischio da Mazzarri, su consiglio dello staff medico.
Ci è rimasto male, il Pocho. Convinto fino a giorni fa di poter recuperare, di partecipare alla notte più importante. Quella che potrebbe regalare agli azzurri l’accesso ai sedicesimi finale di Europa League. Umore sotto i tacchi, Lavezzi è stato rincuorato nello spogliatoio dai compagni. Cavani, in particolare, lo ha tranquillizzato: ci penso io. Lui, intanto, aveva pensato in mattinata a regalare un sorriso ai piccoli pazienti del Pausillipon. All’Europa dovranno penseranno tutti gli azzurri che stasera giocheranno in un San Paolo gremito, nonostante la gara sia trasmessa in chiaro su Retequattro.
Perchè poi -Mazzarri è consapevole -la forza del Napoli è proprio gruppo. Una squadra solida, motivata nella testa e nelle gambe. Una squadra che in quanto carattere e cuore non lesina, una squadra che, come più volte ha dimostrato, non molla mai. Il condottiero non sara in panchina, e un dispiace. Mazzarri (squalificato) è tranquillo però. “Ci saranno i miei collaboratori, ci sono i raghazzi che andranno in campo motivatissimi. E’ già un motivo d’orgoglio essere ancora corsa. Giochiamo la finale nel nostro stadio con un solo risultato a disposizione: dobbiamo provare a sovvertire in tal senso il pronostico e questo rappresenta uno stimolo in più” Motivata sarà anche la squadra rumena, che non sarà seguita da tantissimi sostenitori per la campagna diffamatoria contro la città di Napoli degli ultimi giorni. “In campo ci affronteremo con piglio, ma all’interno delle regole -aggiunge Mazzarri -e questo vale anche il pubblico. C’è sempre chi sbaglia, ma succede a Napoli come a Bucarest o in una qualsiasi altra parte del mondo”. Dovrà essere una serata di sport e di festa, il Napoli continua a fare appelli al suo pubblico affinchè si rispettino le rigorose regole Uefa. petardo può costare la squalifica del campo. In panchina ci sarà Frustalupi, il vice di Mazzarri.
Il tecnico livornese ha già dato tutte indicazioni tattiche: “All’andata fu una partita strana, vissuta essenzialmente su episodi. Loro come noi saranno motivatissimi, avranno delle defezioni importanti e vedremo se cambieranno modulo. Dal canto nostro, dovremo concedere pochissimo senza mai strafare dal punto di vista tattico che nervoso. Dobbiamo essere attenti a tutti i dettagli, comprese palle inattive come è accaduto a Genova. In senso, stiamo invertendo la tendenza. La gente che incontro per strada mi dice che giochiamo un calcio piacevole e spettacolare. Regalare emozioni per noi è motivo di orgoglio. modello di riferimento è sempre il Barcellona”.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
La Redazione
F.C.
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