Il tempo stringe e la soluzione del rebus si sta avvicinando, con la fine del campionato ormai alle porte. Domenica sera, contro la Juve a Torino, calerà il sipario sull’eccellente stagione del Napoli, macchiata un po’ solo nel finale dalla sgradevole telenovela della panchina. Da mandare in archivio al più presto. Il pallino, messa in cassaforte la qualificazione per la Champions, è saldamente in pugno ad Aurelio De Laurentiis, che è atteso stamattina in città e ha già un piano per sbloccare la situazione di stallo. A modo suo.
Ogni momento, in teoria, può diventare quello giusto per l’attesa resa dei conti con Walter Mazzarri, che sta facendo impazzare in queste ore un autentico “toto-incontro”. Oggi potrebbe essere già il giorno della verità, si sussurra. C’è pure un indizio: l’anticipo al mattino dell’allenamento degli azzurri, che doveva essere invece pomeridiano, per permettere al tecnico d’essere libero dall’ora di pranzo in poi. Si vedrà. Ma l’attendismo del presidente consiglia di navigare a vista e tenere calda anche l’ipotesi di un altro rinvio a domani o addirittura a dopodomani. Ancora 48 ore di suspence.
De Laurentiis non sembra aver fretta e dimostra al contrario di avere altre priorità. In cima all’agenda c’è il rinnovo del contratto di Cavani, in particolare, praticamente messo a punto durante gli incontri degli ultimi giorni. Accordo fino al 2016 e aumento dello stipendio a 2,5 milioni: sarebbero queste le modalità, aspettando l’annuncio ufficiale. Il Matador, stasera, sarà l’azzurro più allegro di tutti, alla cena organizzata dal club per festeggiare il ritorno in la Champions League (invitati tutti i giocatori e anche Mazzarri). Il bomber uruguaiano, infatti, riceverà un premio supplementare dal suo presidente: le vacanze anticipate, decorrenza immediata.
Cavani stava aspettando solamente l’esito del ricorso alla corte d’appello della Figc, che ieri ha ridotto da tre a due giornate (più 10 mila euro di multa) la squalifica del Matador. Niente Juventus, dunque. Ma l’attaccante sarà disponibile per la prima partita del prossimo campionato, l’obiettivo che più interessava al Napoli e a De Laurentiis. Logico il via libera alle vacanze anticipate, anche in vista dell’imminente sfida che aspetta Edi: la Coppa America.
Ricaricare le pile gli sarà d’aiuto. Contro la Juve (biglietti per il settore ospiti in vendita da oggi) sogna invece di esserci Grava, di nuovo a disposizione dopo il lungo infortunio. «Mi basterebbe la panchina: sono guarito e già carico per la prossima stagione», ha detto il difensore casertano a radio Marte. Incombe il futuro, che sarà ancora azzurro per Marek Hamsik («Macché Milan, che noia queste voci», ha reclamato ieri il suo manager) e lo diventerà per l’attaccante sloveno Tim Matavz. «Nessun dubbio: giocherà per il Napoli», è uscito allo scoperto a radio Kiss Kiss Silvano Martina, il procuratore del giovane bomber del Groningen. Quasi fatta pure per Dzemaili (Parma). Ma il rebus è Mazzarri: ancora per 48 ore…
Fonte: Repubblica.it
La Redazione
S.D.
