Edi sì, Goran nì. L’attacco è ancora il cruccio, il reparto dei dubbi del Napoli che si prepara ad affrontare il Torino dopo la sconfitta di mercoledì con l’Atalanta a Bergamo. E per un Cavani che è pronto a tornare in campo dopo quattro giorni e due partite costretto ai box, c’è un Pandev che s’è fermato per un fastidio a una caviglia. Soltanto oggi saprà se domani potrà scendere in campo con il Toro al San Paolo. Il dubbio c’è. E Insigne si prepara.
IL RECUPERO – E allora, le ultime dal campo nel giorno precedente alla rifinitura. Un giorno dedicato a una seduta tattica, con partitella a pressione. Un giorno dedicato alla risoluzione dei due rebus fondamentali, quelli relativi al reparto avanzato. Al tridente che del Napoli è la linfa vitale. Nell’ordine: Cavani tornerà. Ci sarà, finalmente, dopo le due partite saltate per un risentimento muscolare. Lo staff medico lo ha anche sottoposto a una risonanza magnetica che ha dato esito negativo. E dunque riscontri positivi in merito al suo recupero. Fondamentale, considerando le problematiche in fase prettamente realizzativa accusate dagli azzurri sia con il Chievo, sia con l’Atalanta. Cavani tornerà, insomma. Mentre ieri è nato il dubbio relativo all’impiego di Goran Pandev. L’attaccante macedone ha accusato un dolore a una caviglia che lo ha costretto a disertare la seduta di allenamento: per lui soltanto terapie e appuntamento a oggi per un provino decisivo. Nel caso in cui non dovesse farcela, spazio ancora a Insigne insieme con Hamsik alle spalle del Matador.
TURN OVER – Per il resto, possibili due innesti, due cambi rispetto alle formazioni delle ultime giornate: Aronica dovrebbe far rifiatare Gamberini in difesa mentre a centrocampo Dzemaili potrebbe rimpiazzare Inler dal primo minuto. Zuniga è ancora out. Nel frattempo, sono nove gli azzurri convocati in Nazionale per una serie di amichevoli internazionali in programma il 14 novembre: Cavani per Polonia-Uruguay a Danzica; Inler, Behrami e Dzemaili per Tunisia-Svizzera a Sousse; Pandev per Macedonia-Scozia a Skopje; Vargas per Cile-Serbia a San Gallo, in Svizzera; Zuniga per Colombia-Brasile in New Jersey, negli States; Campagnaro e Fernandez per Arabia Saudita-Argentina a Riyadh.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
