Dal San Paolo a Baku, largo alle seconde linee e ai giovanotti di belle speranze. Tocca a loro domani nel giovedì di coppa. Sì, Napoli e Inter unite da un unico destino: la qualificazione già al sicuro in tasca e la testa, il pensiero, perché no: anche le preoccupazioni, tutte per il campionato. Meglio: per quello scontro diretto, clou della prossima domenica, al quale guarderà con attenzione e rispetto la Signora Juve, desiderosa di capire chi nell’immediato sarà il suo “peggior nemico” .
Già, chi tra il Napoli e l’Inter, egregio Luciano Castellini, Giaguaro dal passato azzurro e dal presente nerazzurro?
«Già, chi? Inter-Napoli dovrà dirci proprio questo. Intanto è singolare che stiano vivendo vite parallele in coppa e in campionato, no?»
E’ vero. Stesse ambizioni e stesso avversario da braccare. Ma lei il match di domenica come se l’aspetta?
«Bello da giocare e bello da vedere. Il Napoli è già da un po’ che sta facendo cose eccezionali. Un progetto studiato e portato avanti con successo, quello azzurro. L’Inter? Per me la sua stagione ha dello straordinario: raggiungere già questi risultati in un anno di rinnovamento e con in panchina un allenatore nuovo e giovane vuol dire andare al di là d’ogni più felice previsione».
Ma se la Juve molla per un momento, tra Napoli e Inter chi vede meglio e meglio attrezzato per il grande salto?
«E chi può dirlo. Le forze del Napoli e dell’Inter le vedo in equilibrio».
Dica la verità: non vuole sbilanciarsi.
«No. E’ che trovo la risposta complicata. Nel calcio a volte sono le piccole cose che fanno la differenza. Insomma davvero non so chi, tra Napoli e Inter, oggi è messo meglio per dar fastidio ai bianconeri. Io che cosa spero? Spero che tutto resti così in equilibrio sino a fine campionato e che quest’incertezza giovi alla qualità e alla suspense della stagione. Non è un mortorio quando c’è una squadra che vola e le altre non hanno speranze?»
Vabbe’. Dica del Napoli. Anzi: che cosa del Napoli l’Inter dovrà temere di più domenica a San Siro?
«Qui la risposta è facile: Cavani, ovviamente. E poi Hamsik e Lorenzo Insigne, le cui qualità conosco molto bene».
L’attacco, insomma.
«L’attacco, certo. Oggi Cavani è un calciatore unico. Non ce ne sono in giro come lui. Però detto questo, mi sembra che anche gente come Cassano e Milito meritino rispetto ed attenzione».
Vuol dire che saranno loro, gli attaccanti, a decidere domenica la gara?
«Penso proprio di sì. Chi sbaglia paga. Perché quella è gente che davanti alla porta non perdona niente».
Eppure sia l’Inter che il Napoli guardano con interesse al mercato di gennaio. Alla fine non potrebbe essere proprio la capacità di rinforzarsi dell’uno o dell’altra a fare la differenza?
«Non credo che il mercato d’inverno possa regalare qualche grande colpo. Aggiustamenti. Uno esce e uno entra per migliorare un po’, ma alla fine il campionato tutti se lo giocheranno con quelli che ci sono».
Campionato che ha già un padrone, oppure no? Insomma, la Juve è una lepre destinata ad allungare?
«La Juve ha una struttura forte, ma nelle ultime domeniche ha accusato qualche sofferenza. E poi non dimentichiamo la Champions: potrebbe avere un peso. E allora? allora l’Inter e il Napoli dovranno farsi trovar pronti allo scatto, al balzo, alla “cattura”».
Come fossero un Giaguaro…
«Sì, mi piace detta in questo modo. Anche perché io ci spero in un rallentamento della Juve. Però non per questo disdegnerei la coppa. Molti fanno spallucce quando si parla dell’Europa League. Sbagliato. Vincerla non sarebbe bello? Voglio dire che oltre al campionato, l’Inter e il Napoli debbono puntare anche al traguardo-coppa. Hanno nome e uomini per farlo e debbono provarci. Come per lo scudetto. Ecco, quella parola che non volevo dire l’ho detta. Va bene?»
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro