Al Parma sembra non esserci mai pace. Non bastasse la travagliata trattativa per il passaggio di proprietà, non bastasse una classifica disastrosa che mette gli emiliani con le spalle al muro già a metà campionato, ecco la grana Antonio Cassano. Ben più importante delle altre.
Nessuna bizza, stavolta. Ma la questione è lo stesso delicatissima, se è vero che l’attaccante barese ha messo in mora la società ducale per il mancato pagamento delle ultime sei mensilità del suo stipendio. La classica goccia che fa traboccare il vaso, se è vero che i problemi del Parma, passato nelle mani del petroliere Taçi, si trascinano da tempo.
Una situazione particolarmente sgradevole, che potrebbe presto mettere fine al rapporto tra Cassano e il Parma iniziato nel 2013. E portare il giocatore verso altre strade. A Torino o a Milano, ad esempio: la Juventus starebbe pensando anche a lui per rimpolpare il proprio parco attaccanti, l’Inter non scarta un suo ritorno dopo un anno e mezzo.
Detto che l’ipotesi Sampdoria è ormai sfumata dopo gli acquisti blucerchiati di Muriel ed Eto’o (quest’ultimo solo da ufficializzare), anche a Bari pensano a un ritorno di Cassano, ma per il futuro, per fargli chiudere la carriera dove l’ha iniziata.
In ogni caso, dopo l’azione legale intrapresa nei confronti della società, si va sempre di più nella direzione dello svincolo, con Cassano che dunque potrà liberarsi e firmare per un altro club. Dopo un anno e mezzo, e una qualificazione all’Europa tolta solo per vicende extracalcistiche, Parma non è più l’isola felice di Fantantonio.
Fonte: Goal.com
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