Una folla di tifose del pallone, ma anche di tifosi, ha brindato alla scalata in A1 del Napoli Carpisa Yamamay femminile nello storico circolo nautico «La Pietra» di Pozzuoli. Oltre 200 persone hanno voluto celebrare la stagione appena conclusa e congratularsi con le calciatrici che oltre la promozione hanno conquistato anche la finale di Coppa Italia.
Una serata di festa e da ricordare in una location d’eccezione e la vista mozzafiato dalla panoramica terrazza a mare del circolo flegreo che dal 1964 accoglie sul podio campioni partenopei e non. E stavolta, protagoniste assolute assieme al dg della squadra, Italo Palmieri, sono state le giocatrici. Dal capitano Valentina Esposito ai bomber Valeria Pirone e Maria Caramia, passando per le future protagoniste del Mondiale under 20 (che si disputerà ad agosto in Giappone) Roberta Filippozzi ed Elisa Lecce. Sul palco è poi salito l’intero staff tecnico guidato dall’allenatore dei record, Peppe Marino, assieme al gruppo dirigenziale: il presidente Lello Carlino e il direttore sportivo Bruno Moriello.
A fine serata spazio anche per il primo annuncio di mercato: presentata ufficialmente Penelope Riboldi, esterno offensivo bergamasco proveniente dal Tavagnacco, una delle formazioni più forti della A1, che quest’anno ha lottato fino all’ultimo per lo scudetto. «Dalle mie parti non esistono posti come questo – ha spiegato la neo giocatrice della Carpisa – e sono contenta di poter giocare a Napoli. Conosco già alcune delle ragazze della squadra e Marino mi ha spiegato quali sono gli obiettivi della società. Sono sicura che faremo un’ottima stagione nella massima serie, anche perché al Sud c’è molta più determinazione e cattiveria agonistica».
Tra i presenti alla festa anche una delegazione della squadra femminile di pallanuoto dell’Acquachiara, neopromossa in A2, con il dg Massimo Pezzuti, assieme all’allenatore Barbara Damiani, e alle giocatrici Maria Cristina Mazzitelli, Sara Centanni e Roberta Tortora. Sul palco, per un saluto alla squadra, sono saliti inoltre la sciatrice Chiara Carratù (che è testimonial della Regione Campania), e il responsabile tecnico dell’America’s Cup Napoli, Paolo Scutellaro. Tra il pubblico l’ex calciatore del Napoli, Josè Alberti, e il campione del mondo di calcio da tavolo, Massimo Bolognino.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
