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Carlo Iuliano: “Non festeggiare il 10 Maggio? Una caduta di stile”

Carlo Iuliano, storico capo ufficio stampa del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore… Azzurro”, programma sportivo in onda ogni mercoledì e sabato su Radio Amore:

La festa per il venticinquesimo anniversario del primo scudetto?

“La società attuale è stata rappresentata da Caffarelli che ha regalato una maglia celebrativa per questo venticinquennale. Tuttavia, credo che fosse necessaria una partecipazione attiva della società attuale. Oltretutto, è inspiegabile che il sito ufficiale del Napoli non ha ricordato l’anniversario, mentre perfino il sito dell’Uefa ha ricordato l’evento. Dobbiamo ringraziare questa società per aver riportato il calcio che conta a Napoli, ma quanto avvenuto rappresenta perlomeno una caduta di stile. Probabilmente, la società era impegnata a preparare la sfida con il Siena e la finale di Coppa Italia. In ogni caso, non ci si può ricordare del glorioso passato solo quando bisogna ridiscutere la ripartizione dei proventi derivanti dai diritti televisivi”

 Il Napoli poteva fare di più in questa stagione?

“Dobbiamo ringraziare la squadra per quanto ha fatto. Non potevamo pretendere che non ci fosse qualche passo falso. Indipendentemente dal risultato della partita con il Siena e dall’esito della finale di Coppa Italia, il giudizio su questa stagione che ci ha regalato grandi emozioni a mio avviso è positivo”

 Il futuro di Lavezzi?

“E’ chiaro da tempo che l’idea di De Laurentiis era quella di cedere Lavezzi. Certi campioni per trattenerli vanno sostanzialmente ricomprati. Ferlaino fece così per trattenere a Napoli Maradona. Non bastano i contratti per tenere in un club certi giocatori. Purtroppo, bisogna trattenerli a suon di soldi. I tre tenori sono arrivati quando erano giovani, ma ora sono cresciuti e, giustamente, ora sono in cerca del contratto della vita. Non so se il Napoli sarà in grado di offrire loro un contatto del genere. Credo che De Laurentiis voglia preparare una rifondazione. Dico al Presidente di stare attento, perché poi bisogna saper rinvestire gli eventuali proventi derivanti dalla cessione di Lavezzi. Non vorrei che presto anche Cavani chiedesse un adeguamento di contratto. Comunque, De Laurentiis ha dimostrato di essere un imprenditore capace e sono convinto che saprà agire nel migliore dei modi per tutelare l’interesse della squadra e della città”

 Con gli attuali diritti televisivi il Napoli di Ferlaino avrebbe vinto molto di più?

“Se il Napoli di Maradona avesse avuto a disposizione tali entrate, quella squadra sarebbe diventata come il Real o il Barcellona. Purtroppo, in assenza di questi introiti Ferlaino dovette fare di necessità virtù”

 Il futuro di Mazzarri è legato a Lavezzi?

“Non credo. Nessun giocatore è insostituibile. La Juventus in passato ha venduto Zidane, ma ha continuato a vincere. Certo, Lavezzi è determinate in questo Napoli. Dovendo cedere un elemento, preferirei vendere Cavani, perché il Pocho è fondamentale in questa squadra”. 

Fonte: Amoreazzurro.it

La Redazione

G.D.S.

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