Puntare su una società solida, con imprenditori che credano nel progetto, questo l’obiettivo di Pino Taglialatela (ex estremo difensore azzurro natìo dell’Isola Verde) e Lello Carlino (imprenditore campano già presidente della Carpisa Yamamay, nonchè azionista per la società isolana) che, intervenuti a Marte Sport Live, presentano il progetto della loro realtà, attualmente regina del Girone H della Serie D. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di Iamnaples.it: “Ischia è terra di grandi calciatori e di grande passione verso il Calcio. Ci sono circa centosessanta squadre giovanili. Il nostro obiettivo è riunire tutte le compagini ischitane sotto un unica maglia, puntando sui giovani e sulla grande passione che muove chi si cimenta in questo progetto.” Carlino sui progetti politico/societari: “Il progetto è serio, c’è volontà da parte della politica di insistere su questo progetto e di dare opportunità ai giovani amanti del calcio con strutture all’avanguardia e uno Stadio degno del nome dell’Isola. Ora come ora la squadra è prima in D, siamo alle soglie del professionismo, ma ancora non si è vinto nulla. A livello societario vorremmo fare dell’Ischia il nuovo Chievo Verona.” Taglialatela ex portiere: “Ero un discreto para-rigori, in maglia azzurra ne ho presi 12 sui 26 concessi nel mio periodo azzurro. Cavani-Hamsik? Meglio il primo dal dischetto, Hamsik a volte è prevedibile. Spesso capisco da che lato tirerà. Magari gli concediamo lo sfizio sul 3-0.”
La Redazione
M.P.
