L’ex attaccante del Napoli Careca ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano veronese “L’Arena”. Ecco le sue parole: “Napoli-Verona allora era davvero il Sud che sfidava il Nord? Era più di una partita di calcio? Per i tifosi probabilmente sì, per i giocatori no. Noi guardavamo al campo, alle difficoltà che certi avversari come il Verona ti davano sempre. Anche se i veri bivi del campionato erano sempre i momenti in cui incontravi il Milan, la Juventus o l’Inter. Non era Nord contro Sud. Era Napoli contro Verona. Solo questo. Era la gente che aveva un’altra visione”
Napoli-Verona di adesso invece è già segnata? “Durante la settimana non puoi che dire questo, ma le partite si vincono sul campo. Certo, il Napoli è favorito. È naturale che sia così. Ma non è detto che finisca come dice il pronostico. Nel calcio non si sa mai. E il Verona mi sembra una squadra viva.”
Il Napoli può vincere lo scudetto? “Può riuscirci, ma la Juve francamente la vedo più forte. Ha una rosa più ampia e alla fine arriva sempre dove vuole. Al Napoli manca qualche giocatore. Alla lunga la profondità della rosa fa la differenza, anche se il lavoro di Sarri è stato eccellente. Basti guardare alla qualità del gioco. Servirebbe però più continuità. Il Napoli comincia sempre bene, ma qualcosa alla lunga paga sempre. Nonostante tutto la squadra ha le qualità per vincere lo scudetto, anche se sarà difficile.”
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