Mi fa piacere commentare la partita dell’Under 21 in cui hanno giocato tanti giovani interessanti, tra cui Lorenzo Insigne e Ciro Immobile. Il nostro bomber si è mosso bene, è un ragazzo promettente che si è inserito molto bene in Serie A. Il nostro allenatore De Canio lo sta impiegando nel modo giusto, dandogli fiducia ma anche spazio. E a lui giova molto giocare al fianco di un grande attaccante come Marco Borriello, che ha esperienza da vendere. Per quanto espresso, pensavamo di avere qualche punticino di più: la sconfitta con la Juve ci brucia ancora perché è stata forse la nostra miglior gara, anche con il Palermo meritavamo, ma tant´è. Ora ci aspetta un girone difficile. Rispetto agli altri anni abbiamo cambiato meno, ma soprattutto c´era da dimenticare la scorsa stagione. Per noi era importante ripartire bene. Il pubblico ci è stato vicino. L´importante che i tifosi stiano vicini alla squadra, poi se hanno qualcosa contro i dirigenti poco importa, è normale che la stagione scorsa ha lasciato qualcosa, ma devono capire che è stata difficile anche per noi, speriamo di dimenticare in fretta. Il Napoli contro la Juventus? È la partita più importante fino a questo momento, non solo perché si sfidano le prime due squadre della classifica, ma perché sono realmente le due formazioni più forti, in questo momento, e titolate per arrivare in fondo alla corsa allo scudetto. Difficile fare pronostici, perché tutto può succedere, ma la Juventus parte avvantaggiata perché gioca in casa e praticamente non ha mai perso, ma anche in quanto l’organico della rosa di Antonio Conte è davvero notevole, e non dimentichiamo che la squalifica annullata ad Alessio e ridotta a Conte può dare ulteriore carica a tutto l’ambiente. Su tutti, Napoli e Juventus hanno giocatori molto importanti, ma i giovani più forti non giocano soltanto in queste due squadre. Penso a Destro, ad esempio, che nelle prime partite di questo campionato ha pagato anche una partenza non molto fortunata della Roma, eppure ha avuto tante occasioni che ha sbagliato, arriverà il momento che ne avrà meno e farà più gol. Per quel che riguarda Immobile, Ciro è un ragazzo splendido di un´umiltà straordinaria, lavora duro per migliorarsi, non ha nulla di cui scusarsi sicuramente si toglierà delle soddisfazioni ora e nella sua carriera. Siamo molto contenti di Borriello, ha creato entusiasmo, e lui vuole ritagliarsi uno spazio in Nazionale per i prossimi mondiali, non deve temere concorrenza perché è un attaccante completo. Se ottiene l´azzurro è perché ha fatto bene col Genoa. Lui ed Immobile sono due giocatori molto forti, la convivenza è difficile tra gli scarsi. Destro sta un attimo soffrendo in una grande squadra e con tante aspettative ma anche Mattia è un predestinato, ed anche lui avrà un futuro importante. Mi farebbe piacere, un giorno, vederlo giocare con Insigne in Serie A e vedere questa coppia come si possa muovere nel massimo campionato. La prova in Under 21 è stata positiva, l’intesa c’è sempre. È vero che ad oggi Immobile sta avendo più spazio, ma anche Mazzarri sta gestendo bene il giovane attaccante, nonostante non riesca a partire titolare. Davanti Insigne ha dei grandi giocatori come Cavani e Pandev, ed è normale che almeno per ora possa partire più defilato. Sono certo che avrà modo di farsi valere, anche se in Serie A un talento come lui farebbe comodo a tutti.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
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