Oggi a Milano, in occasione dell’assemblea di Lega che dovrebbe eleggere vicepresidente Enrico Preziosi, patron del Genoa, il Napoli ha fissato alcuni appuntamenti di mercato. In particolare, il direttore sportivo Bigon parlerà con il Cesena per Candreva. Il centrocampista, diviso in comproprietà tra il club romagnolo e l’Udinese, è sempre interessato a un trasferimento alla società azzurra, però non in prestito. Il Napoli insisterà per cedere in contropartita Santana, l’argentino arrivato nella scorsa estate a costo zero dalla Fiorentina, deludente nei primi mesi di questa stagione. Il sondaggio fatto a margine del match allo stadio Franchi è stato negativo: il Siena non è interessato al centrocampista che avrebbe dovuto rappresentare il vice-Hamsik.
Per Candreva sarebbero decisive le prossime ore, visto che non si è attenuato il corteggiamento della Fiorentina. De Laurentiis, dopo l’operazione-Vargas, l’attaccante cileno pagato poco più di 11 milioni, non è intenzionato ad effettuare altri pesanti esborsi sul mercato. Scambi, magari. E sfoltimento dell’organico, come richiesto anche da Mazzarri. Tuttavia il Napoli monitora la situazione del giovane centrocampista El Kaddouri, uno dei talenti valorizzati dal Brescia in questa stagione. Nell’ultima settimana di mercato il club lombardo potrebbe abbassare l’iniziale richiesta di sette milioni, anche perché sono ottimi i rapporti con De Laurentiis e il capo degli osservatori, Micheli, ex collaboratore di Corioni e molto attivo in occasione dell’acquisto di Vargas.
Non sono previsti rinforzi in difesa, perché la società si ritiene coperta con l’argentino Fernandez e il mancino uruguaiano Britos, acquistati nella scorsa estate. E in più c’è Grava, utilizzato raramente in questa stagione: fino all’infortunio subito un anno fa era stato uno dei pretoriani di Mazzarri. Fideleff, Chavez e Lucarelli sono destinati a rimanere in organico, anche se Mazzarri li ha presi in considerazione in pochissime occasioni.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
