Campionato Primavera, Varese batte Juve 1-5. Lombardi in semifinale

Cronaca:

Tempo inclemente anche al Melani di Pistoia, dove Juventus e Varese cominciano sotto una pioggia battente, con il terreno che comunque regge molto bene permettendo la disputa della gara in condizioni più che buone. Ritmo alto dall’inizio, favorito dalla temperatura e dal terreno bagnato. La Juventus preme in avvio, ma la prima vera occasione capita al Varese sui piedi di Ferreira, che solo davanti a Costantino scarica un sinistro velenoso che l’estremo bianconero riesce a deviare esattamente sull’incrocio dei pali. Passano pochi minuti e il Varese trova il secondo palo, questa volta con Lazaar, con la palla che finisce in angolo dopo una piccola mischia. Dal conseguente cross dalla bandierina la palla attraversa rasoterra tutta l’area di rigore bianconera per trovare sul palo opposto la facile deviazione in rete di Miceli. Siamo al minuto 21, la Juventus accusa il colpo e dopo quattro minuti subisce la seconda rete, con un imparabile sinistro a girare da fuori area di Pompilio che si insacca a fil di palo. Il Varese mostra un gioco spumeggiante, con triangolazioni del trio d’attacco che creano parecchi problemi alla retroguardia bianconera. La Juventus però non ci sta a subire senza replicare e sotto l’abile regia di Buchel prende il pallino del gioco intorno alla mezz’ora creando apprensione nella retroguardia biancorossa. La pressione dei ragazzi di Bucaro produce il gol del 2-1: Giannetti penetra in area, resiste ad una carica e supera Micai in uscita. Palla al centro e i bianconeri hanno subito l’occasione del pareggio, ma la traversa ferma la conclusione a portiere battuto di Spinazzola servito da un colpo di tacco di Giannetti. Splendido primo tempo, che si chiude con 3 gol e 3 pali, col Varese in vantaggio per 2-1 su entrambi i fronti. La ripresa parte con una prodezza su calcio d’angolo di Scialpi che calcia direttamente in porta trovando la deviazione di Costantino. Il Varese trova il terzo gol al quinto della ripresa con un’azione personale di Ferreira che salta un paio di avversari e da fuori area trova con un sinistro a girare l’angolo basso alla destra di Costantino, che nulla può per evitare il terzo gol del Varese. La Juventus prova a riprendersi e sfiora il secondo gol con Giannetti che arriva in ritardo su un cross dalla destra. Sul ribaltamento dell’azione il Varese segna la quarta rete ancora con Ferreira, migliore in campo, che in contropiede si presenta davanti a Costantino infilandolo per la doppietta personale. Mister Mangia decide di concedere la passarella al suo attaccante e lo sostituisce con Maio. La Juventus questa volta accusa il colpo e concede spazi alle velenose ripartenze del Varese, che trova il quinto gol con Lazaar che solo in area segna di testa su calcio d’angolo. Alla mezz’ora il neo entrato Libertazzi si presenta da solo in area davanti a Micai, ma l’estremo biancorosso non concede nulla e respinge il tiro dell’attaccante juventino, ripetendosi poco dopo in tuffo plastico su un tiro dalla distanza. Finisce con una vittoria meritata del Varese, anche se il punteggio finale punisce in maniera eccessiva la Juventus.