A tempo scaduto Martella beffa Crispino dalla lunga distanza e agguanta il pareggio, costringendo il Napoli a rinviare ancora una volta l’appuntamento con il successo. Ai partenopei il brindisi da tre punti manca ormai dal blitz (1-0) di Catania risalente al 15 ottobre scorso. Ieri neanche la presenza in campo di Santana per novanta minuti è stata sufficiente per piegare la resistenza del Pescara. L’argentino ha disputato un’ottima gara, dimostrando di essere in buone condizioni.
Non si è invece visto l’uruguagio Britos, la cui presenza in campo era stata preannunciata alla vigilia. Primo tempo a senso unico con Insigne sugli scudi. Il talento partenopeo chiama in causa Cattenari al 22′ dopo una travolgente azione sulla sinistra. Il portiere si fa trovare pronto anche quando Santana cerca il secondo palo con un tiro carico d’effetto. Prima del riposo l’arbitro giudica da simulazione una caduta in area di Santana su contrasto di Barbone che ai più è sembrato rigore netto. Il penalty per il Napoli arriva nella ripresa per fallo su D’Andrea. Dal dischetto Signorelli trasforma. Ma nel recupero il Pescara coglie il pari con Martella che da quaranta metri punisce Crispino colto lontano dai pali.
Napoli-Pescara 1-1
NAPOLI (4-3-3): Crispino 5,5; Allegra 6 Nicolao 6 Di Donna 6 Di Falco 6,5; Palma 6 (1′ st Signorelli 6,5) Iuliano 6,5 (45′ st Esposito sv) Pesce 6; Santana 6,5 Scielzo 6 (29′ st D’Andrea 6) Insigne 6,5. A disp.: Sestile, Savarise, Laezza, Romano. All. Sormani.
PESCARA (4-1-3-2): Cattenari 6,5; Barbone 6 (33′ st Vittiglio sv) Martella 6,5 Colantoni 6 Diana 6; Bacchetti 6; Dovidio 6,5 Iannascoli 6 Sciarra 6; Di Bartolomeo 6 Saladino 6 (13′ st Della Cioppa 6). A disp.: Cappa, Di Pentima, Bizzarri, Masciovecchio, Dragani. All.: Di Battista.
ARBITRO: Formato di Benevento.
MARCATORI: 31′ st Signorelli (N, rig.), 46′ st Martella (P).
AMMONITI: Palma (N), Santana (N), Iannascoli (P)
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
