Con un uno-due in otto minuti il Napoli stende il Crotone e torna a casa con una vittoria sudata, ma meritata. Testa della classifica e punteggio pieno per i partenopei che hanno fatto valere un tasso tecnico superiore e soprattutto ottime individualità. I singoli hanno fatto la differenza in una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Il giovane Insigne ha fatto vedere degli spunti molto interessanti e c’è già chi è pronto a giurare che possa ripercorrere, se non addirittura migliorare, la già brillante carriere del più noto fratello che milita in prima squadra.
Il giovane e nuovissimo Crotone veniva dalla roboante ottenuta contro la Virtus Lanciano per 5-3 e voleva continuare su questa scia e soprattutto migliorare il torneo dello scorso anno avaro di soddisfazioni. Il tecnico Luigi Vrenna ha messo in campo tutti i nuovi innesti ed ha provato a dare una nuova impronta ad una squadra rinnovata. E proprio con una prestazione di cuore e di gruppo che il Crotone ha tenuto testa per tutto il primo tempo al più quotato Napoli. Gli ospiti però dopo aver preso le misure hanno colpito prima con Palma e poi con Fornito affondando il Crotone. Con il doppio vantaggio in tasca il Napoli ha alzato il piede dall’acceleratore, ma questo non significa che la squadra si è sentita appagata tutt’altro, ha solo rallentato. Dall’altra parte il Crotone ha poi tentato la disperata rimonta, ma si è trovato davanti una squadra organizzata che non ha lasciato spazi. Solo nei minuti finali Mittica ha accorciato le distanze quando ormai tutto era deciso.
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