Hugo Campagnaro, nel ritiro dell’Argentina che si prepara agli impegni di qualificazione ai mondiali di Brasile 2014, parla del suo momento nel Napoli e al suo futuro all’Inter. «Ma non penso ai nerazzurri, sono solo molto concentrato sul Napoli e sul nostro secondo posto che dobbiamo difendere a ogni costo perché per noi è molto importante raggiungere la Champions». Il difensore spiega ancora: «Non penso a quello che potrà succedere il prossimo anno: ovvio che dell’Inter so tutto anche perché giocano tanti compagni argentini che ho incontrato anche qui. Per esempio ho scherzato molto in queste ore con Rodrigo Palacio. Sento dire, leggo dai giornali che tra il mio procuratore e l’Inter ci sono trattative avanzate ma non c’è nulla che io posso confermare. Oggi come oggi voglio dedicarmi solo al Napoli fino all’ultima partita che giocherò con la maglia azzurra».
Campagnaro lo sta effettivamente dimostrando, aumentando sempre più il rammarico per un addio che sembra imminente. Intanto pensa alla sua nazionale. Sabella potrebbe farlo giocare da centrale: «Conosco bene questo ruolo. Giocavo sempre da centrale, quindi per me non sarà un problema adattarmi alle richieste del ct. La prossima sfida col Venezuela non sarà da sottovalutare. Solo successivamente penseremo alla Bolivia. Personalmente non ho mai giocato in altura, non so come sia scendere in campo a 3600 metri di altezza: sappiamo bene che giocare a La Paz non è facile per nessuno».
Torna anche a parlare della polemica di Maradona e della frase del Pibe su Hugo: «Campagnaro? Non lo conosce nessuno». «Ho saputo delle dichiarazione di Maradona quando ho parlato con mio fratello Rafael. So che non sono state dichiarazioni molto simpatiche ma, in fondo, quello che ha detto è vero: in Argentina non mi conosce quasi nessuno. Non è una cosa strana ed il motivo è semplice: son partito dodici anni fa, quando ne avevo 21 e in patria ho giocato in terza categoria e mai nella Primera Divisiòn, perciò quello che ha detto Maradona non mi ha dato nessun fastidio, la trovo una cosa logica e normale».
Campagnaro è uno dei fedelissimi di Mazzarri. 25 presenze quest’anno in serie A, un gol: alla Lazio. Una torsione da attaccante, un colpo non facile. È dall’estate del 2009 che l’argentino è al Napoli che lo prese dalla Sampdoria per poco più di 3 milioni.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
