È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, JuanMi Callejon, il fratello gemello di Josè Maria. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“In questo momento sono in Bolivia, a La Paz. Sono contentissimo per la convocazione in nazionale di mio fratello Josè, è il giusto premio per le sue prestazioni e il lavoro che sta svolgendo a Napoli, ce l’aspettavamo già da un po’. Nonostante le 5 ore di fuso orario ho già ascoltato sia la mia famiglia che Josè e sono tutti felicissimi. Se c’è il rischio che mio fratello possa montarsi la testa? No, non credo. La convocazione è un premio, adesso cercherà di fare tutto al meglio, i tifosi azzurri possono stare tranquilli perché è anche grazie al Napoli che gli ha permesso di giocare con continuità che lui ha potuto raggiungere questi risultati. Se gli azzurri possono vincere lo scudetto? Magari, speriamo possano vincerlo anche e soprattutto con i goal di mio fratello. La squadra può combattere fino all’ultimo giorno con Juventus e Roma. I nuovi acquisti come De Guzman e Michu possono dare una mano a competere anche in Europa League, è stato un peccato la sconfitta di Bilbao perché questa squadra merita la Champions League. Un mio arrivo a Napoli? (ride, ndr) Magari, chissà, potrebbe essere. Mi piacerebbe tantissimo vestire la maglia azzurra, farei una coppia perfetta con mio fratello, ma ovviamente lasciamo stare Hamsik al suo posto, io potrei subentrare qualche volta. Se mio fratello resterà a Napoli in futuro? Al momento lui è molto tranquillo, ha un contratto con il Napoli e continuerà ad onorare la maglia, è normale che quando giochi così bene le grandi squadre si interessino a te. Se mi ha insegnato qualche parola in napoletano? Qualcosa, poche parole, a Natale verrò con la mia famiglia, mi hanno detto che si mangia molto bene, Josè mi fa venire tanta invidia visto che mi manda le foto delle cose che mangia.”
