Un esordio così lo avrà certamente sognato. Callejon, l’attaccante spagnolo arrivato dal Real Madrid, ha giocato titolare al San Paolo e ha segnato. Suo il primo gol ufficiale del Napoli, oltre a un palo spettacolare, altre giocate importanti e un contributo fondamentale in fase difensiva. «Sono molto felice per la partita e anche per il gol, ma la cosa più importante è la squadra ed il lavoro che è stato fatto. Abbiamo iniziato bene un campionato difficile e vogliamo ringraziare i tifosi. Ci sono ancora tante partite, ma abbiamo conquistato tre punti ed è la cosa più importante», ha dichiarato lo spagnolo in un’intervista sul sito della società azzurra.
La grande gioia dopo il gol, l’esultanza prolungata, l’abbraccio ideale con i tifosi. «Il gol è stata una forte emozione: ho sentito una forte emozione, una forte felicità». L’ex attaccante del Real Madrid dà grande importanza a questo primo successo in campionato e alla partenza positiva del Napoli. «È sempre difficile vincere, ci sono ancora tante partite, tutte le squadre che vengono al San Paolo ci vogliono mettere in difficoltà. Noi siamo tranquilli: in attacco abbiamo fatto molto bene e concretizzato le nostre occasioni e anche in difesa c’è stato un buon lavoro giocando uniti ed aiutandoci. Dobbiamo continuare così lavorando molto per la vittoria della squadra che resta sempre la cosa più importante».
Benitez lo ha voluto fortemente a Napoli e ovviamente lo ha fortemente difeso in un precampionato non proprio straordinario e dopo la brutta prestazione di Cesena dove sbagliò anche un rigore. Il tecnico spagnolo lo ha preferito a Insigne e ha avuto ragione: Callejon è stato tra i migliori in campo, il grande protagonista della vittoria con Hamsik. Ha giocato a sinistra, posizione nella quale può rientrare sul destro, come nell’occasione del palo, dopo che in tutte le amichevoli precampionato era stato schierato a destra.
Dopo gli anni con il Real Madrid ha scelto Napoli e Rafa Benitez per una nuova sfida in carriera e per giocarsi tutte le carte per ottenere la convocazione con la Spagna ai mondiali in Brasile. Ha le caratteristiche ideali per il ruolo di esterno nel 4-2-3-1 di Benitez, garantisce l’equilibrio di squadra richiesto dal tecnico spagnolo e il contributo ideale nella doppia fase. Callejon non è solo attaccante ma anche difensore, contribuisce nel pressing e quando c’è da rincorrere un avversario sulla fascia lo fa in maniera naturale.
Da Mourinho a Benitez. Il tecnico portoghese lo ha valorizzato nel Real Madrid dandogli spazio anche nelle partite di Champions League, Rafa lo ha convinto ad accettare il Napoli. Convinto e determinato fin dal primo giorno di ritiro: a Dimaro si presentò manifestando la sua voglia di vincere lo scudetto e di brillare in Champions League. Poi ha scelto la maglia numero sette, una maglia pesantissima, quella di Cavani che in tre anni di Napoli ha segnato 104 reti. E lo spagnolo ha colpito alla prima occasione. Un gol e un palo, questo lo score della sua prima partita ufficiale in maglia azzurra. La prima notte al San Paolo è stata dolcissima per lo spagnolo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
G.D.S.
