NAPOLI – Dopo il gol con la Roma, segnato di testa nel momento più difficile della partita del San Paolo, Josè Maria Callejon disse qualcosa di molto particolare: «Spero che non sia questa la rete più importante della stagione: so quanto la gente di Napoli tenga alla partita con la Juve, sarebbe bello se facessi un gol decisivo in quella partita». La scena è tutta sua, senor Callejon: domani si gioca proprio Napoli-Juventus.
MEA CULPA – E’ con una dichiarazione d’annata, diciamo così, che comincia la lunga vigilia della madre di tutte le sfide per il popolo azzurro: «C’è una grande attesa, la avvertiamo anche noi». La avverte e la racconta, Callejon, l’uomo tuttofare di Rafa che a Catania ha registrato l’undicesimo graffio in campionato e 2 assist. La carpisce e la spiega ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli con un pizzico di emozione, ma anche con il realismo spietato di chi sa che, ahilui, questa partita avrebbe potuto avere ben altro significato. «Rispetto alla Juve abbiamo sbagliato troppe partite, ci è mancata la continuità che ti fa vincere un campionato: il prossimo anno proveremo a competere per lo scudetto con i bianconeri». Un mea culpa che non fa una piega.
VAMOS A GANAR! – Applausi alla sincerità, all’onestà intellettuale, dunque, e poi via a capofitto nel futuro. Con passerella dedicata al gran galà in programma domani al San Paolo: perché è vero che la storia non profumerà di sogni e di gloria, però guai a pensare che il Napoli non farà qualsiasi cosa, e anzi di più, per regalare una notte di festa alla sua gente. «La Juventus è davvero molto forte e sarà una prova difficile da superare, questo è ovvio, però puntiamo a vincere. Anche per i nostri tifosi: daremo tutto per riuscire a prenderci i tre punti».
CHAMPIONS E SCUDETTO – E poi per mettere in archivio anche una gran bella soddisfazione e linfa nuova per continuare a credere nell’impresa che si chiama secondo posto. «La Champions è importante per tutti, lavoriamo per centrare l’obiettivo: pensiamo sempre al secondo posto e continueremo a lottare e a provarci fino alla fine». Ma non solo: «Vogliamo vincere anche la Coppa Italia, ma ogni cosa a suo tempo». Parole che sono musica. «Quest’anno abbiamo cambiato tanto, a partire dall’allenatore e dunque dagli schemi, però spero che la prossima stagione, superate le difficoltà che sono tipiche di certe rivoluzioni tecnico-tattiche, sarà quella giusta per lo scudetto». Per il momento, almeno per lui l’annata è stata ottima: 16 gol in totale e l’etichetta dell’insostituibile. «Voglio dire una cosa: io lavoro innanzitutto per la squadra e poi per i tifosi, che sono il bello del calcio. Sono venuto a Napoli per conquistare qualcosa di importante, non ho lasciato il Real Madrid a caso: Benitez ha convinto me e tutti gli altri perché il suo obiettivo è vincere». La riflessione successiva è consequenziale: «Ecco, la Champions sarebbe importante anche perché faciliterebbe l’arrivo di altri campioni».
ASPETTO MASCHERANO – In Spagna insistono sul triangolo Napoli-Barça-Mascherano. Javier Mascherano, centrocampista che a Rafa non dispiace mica: «E’ un grande giocatore, non è un caso che faccia parte del Barcellona e della Nazionale argentina: spero che venga qui da noi». Che tweet.
Fonte: Corriere dello Sport
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