Vincere anche senza convincere, non importa come, ma occorre ritornare alla vittoria, per il Crotone è un imperativo. Mai come in questo momento i tre punti sono importanti per una squadra reduce da tre sconfitte consecutive (Ascoli in casa, Brescia e Livorno in trasferta).
CLASSIFICA- Anche se da sotto le altre hanno iniziato a spingere la situazione di classifica non è drammatica, ma potrebbe diventarlo in caso di sconfitta oggi contro il Varese. È una partita che potrebbe significare tantissimo come dice anche il miglior realizzatore del Crotone (per lui già 4 reti in questo campionato e tutte decisive) Caetano Calil: «Questa contro il Varese è la partita della stagione, è molto importante sotto tutti i profili, in particolare quello psicologico veniamo da un brutto momento e vogliamo vincere a tutti i costi per tirarci fuori da questa situazione. D’ora in poi dobbiamo giocare ogni partita come se fosse l’ultima».
TRANQUILLITA’- Anche se in casa Crotone si ostenta una certa tranquillità i pensieri che si fanno non sono certo positivi, Calil infatti analizza quello che potrebbe essere un eventuale scenario: «Se dovessimo perdere anche contro il Varese la classifica si metterebbe male, se non ne usciamo subito le cose rischiano di precipitare, lo sappiamo la serie B è questa se perdi qualche partita vieni risucchiato sotto».
L’APPELLO- Ma il fantasista non si abbatte e da uomo squadra dà la carica ai suoi: «Vinciamo e risaliamo la classifica in modo tale da raggiungere la salvezza senza affanno». Secondo Calil il fattore psicologico attualmente è quello che riveste maggiore importanza: «Tre sconfitte consecutive incidono sul morale ti tornano sempre in mente, peccato perché fino ad un mese fa stavamo disputando un buon campionato».
ULTIME USCITE- Nelle ultime uscite, come ha ribadito anche il vicepresidente Salvatore Gualtieri, il Crotone è apparso poco cattivo: «Credo che solo la partita di Brescia sia stata caratterizzata dalla mancanza di cattiveria, contro l’Ascoli ed il Livorno abbiamo giocato due buone partite. A Livorno anche con l’uomo in meno abbiamo fatto bene».
LA CARICA- A Calil fa eco Abruzzese che sta facendo di tutto per mettersi a disposizione del tecnico Leonardo Menichini: «Da un po’ di tempo non riesco ad allenarmi con continuità, sento dolore ad un piede, solo l’ultimo allenamento mi dirà se posso giocare contro il Varese, farò di tutto per esserci».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
