Panico 4, Giacinti 3, Bonansea e Brumana 2…le bomber del campionato italiano, evidentemente galvanizzate e rinvigorite dall’imminente arrivo della primavera, hanno condizionato positivamente con i loro goal le prestazioni delle loro squadre, regalando, credo, anche a Mister Cabrini qualche sorriso in vista del prossimo Campionato Europeo di Luglio.
Nessun cambiamento al vertice della classifica, le quattro BIG hanno superato le rispettive avversarie apprestandosi così, dopo la sosta per l’impegno della Nazionale, ad affrontare un finale di torneo che promette “scintille” specialmente per quel che riguarda la conquista dello scudetto.
La Torres non trova grosse difficoltà in terra friulana e si sbarazza con una certa facilità di un Chiasiellis sotto tono e, soprattutto, intimorito dalla “forza di riscatto” delle ragazze di Tesse dopo la sconfitta subita contro il Brescia. Patrizia Panico è la grande protagonista di un incontro conclusosi praticamente già alla fine della prima frazione di gioco, terminata sullo 0-3 con tripletta della bomber della Nazionale. Nella ripresa continua il “calvario friulano”, prima con la rete di Maglia, poi con la quinta rete (“quaterna” personale) di Panico ed infine, nei minuti finali, ci pensa Manieri a siglare la sesta rete sarda.
Il Tavagnacco, di par suo.., ne rifila quattro al mal capitato Perugia grazie ad una prestazione maiuscola di tutta la squadra e di Brumana in particolare, meritevole a questo punto di entrare di diritto nella rosa della Nazionale. Ci vogliono trenta minuti “di riscaldamento” per le ragazze di Rossi prima di arrivare al goal di Brumana che, sfruttando un bell’assist di Tuttino, entra in area, supera Parise ed insacca. Passano tre minuti e Camporese porta a due le reti con un gran tiro dal limite che batte Monsignori. La Grifo è sempre in grosse difficoltà e, qualche minuto dopo, Brumana sigla la terza rete con uno splendido tiro al volo che finisce all’incrocio dei pali. La ripresa non ha storia, il Tavagnacco controlla agevolmente l’incontro e porta a quattro le reti con Bissoli che accompagna in rete la palla finita a pochi metri dalla linea di porta, dopo che la “solita ” Brumana ha centrato la traversa.
Le “rondinelle” bresciane, dopo l’impresa di sabato scorso in quel di Sassari ed il pareggio interno nel recupero con il Mozzanica, hanno superato oggi la Graphistudio Pordenone con un rotondo 4-0, maturato però solo nel secondo tempo, dopo un una prima parte di gara sostanzialmente equilibrata, con Fagotto in evidenza su due belle conclusioni di Cernoia e due occasioni, ad inizio incontro, per le ragazze di Tosolini, con Piai e Cavallini.
Nella ripresa il Brescia entra in campo più deciso e l’incontro cambia decisamente “padrone” con la rete di Alborghetti dopo 8 minuti e con il raddoppio di una “prepotente” Bonansea che con forza entra in area e supera con precisione Fagotto in uscita(65′).Sei minuti dopo Bonansea fa doppietta personale con un pallonetto da 25 metri che strappa applausi a scena aperta. Allo scadere del tempo arriva la quarta rete con Cernoia che festeggia meritatamente con un goal un periodo di forma eccezionale!
Sul difficile campo del Riviera di Romagna, il Verona fa suo il risultato, dopo una gara intensa, sostanzialmente equilibrata, che però non offre nel complesso numerose occasioni da rete. E’ il Romagna il più determinato nella prima frazione di gioco e va in vantaggio con Caccamo al 29′, che raccoglie un bel lancio di Sodini e con un preciso pallonetto supera Ohrstrom. Anche la ripresa inizia sulla stessa lunghezza d’onda del primo tempo, ma è il Verona che facendo di necessitàvirtù, per recuperare il risultato, si porta in avanti e arriva al pareggio al 70′ con Carissimi che insacca un pallone vagante in area su centro di Girelli e supera l’incolpevole Vicenzi. Il Verona sfrutta il momento di sbandamento delle ragazze di Agostini per fare il secondo goal con Capelloni che, appena entrata in sostituzione di Lagonia, mette in rete con un tiro forte e preciso. Il Riviera ha, a questo punto, una decisa reazione e costringe il portiere Ohrstrom a due interventi decisivi su conclusioni di Piemonte e Sodini.
Un bel Carpisa Napoli fa cinquina a Mozzecane e consolida così l’ottimo quinto posto in classifica. Giacinti show oggi sul campo di un Mozzecane messo subito in difficoltà dalle ragazze di Marino che premono subito sull’acceleratore e si portano in vantaggio al 20′ proprio con la bomber partenopea che, su mischia in area, con un bel colpo di testa supera Bianchi. Al 37′ il raddoppio di Barbieri con un bel tiro dal limite; terza rete con Giacinti al 47′ ancora con colpo di testa a seguito di una corta respinta di Bianchi dopo un cross di Yamamoto. Al 68′ accorcia le distanze per il Mozzecane Perobello con un bel tiro all’incrocio dei pali. Finale tutto di marca partenopea: tripletta giornaliera di Giacinti e quinta rete azzurra di Yamamoto con un preciso pallonetto che coglie Bianchi fuori dai pali.
Un Mozzanica stranamente sotto tono, nella prima parte di gara, supera alla fine il Torino con tre reti nella ripresa. Fracassetti negli spogliatoi deve aver “sollecitato” le sue ragazze ad una maggior iniziativa e ad una determinazione che è sempre statauna costante della squadra bergamasca dall’inizio del campionato.Nel secondo tempo infatti il Mozzanica confezione due occasioni da rete con Nasuti e Perini senza esito, prologo del goal che arriva al 26′ grazie al Piva che, con un bel diagonale, supera il portiere granata. Sbloccato il risultato, le ragazze di Fracassetti, non demordono ed arrivano nel finale a siglare altre due reti con Tarenzi, che supera con un preciso tiro Ceasar, e con Mauri che ,con una grande conclusione dal limite, non dà scampo alla numero uno torinese.
Due belle squadre quelle del Firenze e del Como che alla fine si prendono un punto a testa dopo una bella e combattuta partita che ha regalato ottimi spunti di bel gioco e diverse occasioni da rete. Inizia subito alla grande il Como che va immediatamente in vantaggio al 4′ grazie ad una splendida conclusione dai venti metri di Carminati. Le ragazze di Manzo insistono e la stessa Carminati, poco dopo, prende in pieno la traversa. Il Firenze reagisce e Linari su punizione prende il palo alla sinistra di Piazza. Poi ci sono altre due conclusioni pericolose, sempre di Carminati per il Como e di Rinaldi per il Firenze. A fine primo tempo arriva il pareggio gigliato con Fusini grazie ad un tiro cross che sorprende la pur brava Piazza. Nella ripresa la partita vive sempre sul perfetto equilibrio anche se il Firenze ha qualche occasione in più per il raddoppio, ma alla fine il risultato di parità risulta il più giusto ed accontenta le due squadre in campo.
Una Lazio determinata ad interrompere la lunga serie di risultati negativi si è aggiudicata tre preziosissimi punti, grazie ad un finale di gara generoso e tenace che ha portato alla rete di Berarducci al terzo minuto di recupero. La Fiamma è in piena crisi, ottava sconfitta consecutiva, ma quello che si nota maggiormente, e che preoccupa penso di più la Società, è la mancanza di ” voglia” di combattere e di lottare su ogni pallone, e quella certa rassegnazione che sembra serpeggiare nelle ragazze biancorosse. Primo tempo da dimenticare per tutte due le compagini in campo, gioco che ristagna prevalentemente a centro campo con diversi errori da parte delle giocatrici in campo e la totale inoperosità dei due portieri. Il rigore assegnato per un fallo di mano in area laziale (volontario o non volontario…siamo alle solite…) determina l’assegnazione di un calcio di rigore alla Fiamma che Ramera trasforma con precisione superando Melis. Il pareggio laziale arriva al 9′ della ripresa grazie ad una “portentosa” discesa sulla destra di Marchese che supera di slancio ben due avversarie e trafigge sul primo palo Ripamonti. Passano meno di due minuti e Brazzarola prende palla a centro campo, si fa tutta la fascia sino a fondo campo e lascia partire un cross perfetto che Gaburro finalizza in rete, con un gran tiro al volo sul dischetto del rigore. Al 73′ c’è il pareggio bianco azzurro di Pezzotti che coglie impreparata l’intera difesa monzese . La partita sembra a questo punto avviata al risultato di parità; la Fiamma spreca per la verità due palle goal con la giovane Brazzarola, ma anche Ripamonti salva un sicuro goal con una decisiva uscita al limite dell’area: è a questo punto che la Lazio “costruisce” il suo bel finale di gara, spinge anche con le centrocampiste e mette in difficoltà, specialmente con diversi spioventi in area, la difesa monzese. Quattro i minuti di recupero assegnati dall’arbitro Fusi di Lecco…e al 93′ Berarducci, a quattro metri dalla porta, pur pressata alle spalle da una giocatrice monzese, controlla un pallone vagante in area e lo gira in rete sorprendendo Ripamonti.
La prossima settimana sosta per l’impegno della Nazionale con i recuperi fra Mozzanica-Fiammamonza, Mozzecane-Lazio e Como-Riviera di Romgna. Alla ripresa del Campionato le partite più interessanti secondo il mio pare, sono Como-Verona, Mozzanica- Riviera e Napoli-Firenze.
Fonte: Mario Merati per calciodonne.it
La Redazione
A.S.
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