Vincono le big, con la Torres a riposo per il turno Champions e con l’unica eccezione Brescia, fermata in casa da un ottimo Chiasiellis che gela le ultime speranze bresciane per il pass all’Europa. Intanto c’è bagarre per il quinto posto tra Napoli e Riviera di Romagna, chi la spunterà? Lotta serrata in zona play out!
Siamo giunti alle ultime cinque giornate di campionato ed è tempo di bilanci: Interessante incertezza per la corsa al titolo tricolore tra Torres e Tavagnacco. Le sarde, sabato sono rimaste a riposo in preparazione alla sfida contro l’Arsenal e non hanno disputato la partita di Mozzecane, da recuperare il 10 aprile, mentre le friulane sono riuscite a imporsi per 3 a 1 sul Como al termine di una partita emozionante con le lariane brave a frenare, per 64 minuti, lo squadrone gialloblù. Il match, accompagnato dall’ottima radiocronaca di Marco Piva, ha evidenziato un Tavagnacco determinato e concreto, merito di un organico eccezionale ben diretto da Mister Rossi, consapevole dei mezzi a disposizione e dello stato di forma delle sue atlete che gli permettono di giocarsi la gara senza farsi influenzare dalla fobia del successo. In attacco Brumana si conferma una garanzia e si porta a 25 reti mentre Bonetti, rientrata dopo l’infortunio, incanta tutto il pubblico con un tocco magico del suo naturale repertorio e mette fine alle speranze lariane. La squadra del presidente Picheo ha raggiunto, nel tempo, quella maturità utile per puntare in alto.
IL Verona ritorna a giocare con l’intera rosa a disposizione, il morale giusto e il Perugia ne paga le conseguenze con una pesante sconfitta. Le gialloblu veronesi, trascinate dalle triplette di Melania Gabbiadini e Cristiana Girelli (21 gol), tornano a far paura: insidiano la terza piazza al Brescia e si pongono come ostacolo della Torres nella penuntima giornata che anticipa di soli sette giorni il big match-campionato Torres – Tavagnacco.
Un Brescia sfortunato e imbrigliato nella morsa.. del Chiasiellis non riesce a esprimere, per merito delle avversarie, tutte le proprie potenzialità e conquistare il quarto successo consecutivo indispensabile per continuare a sognare l’Europa. Le friulane soddisfatte della loro prova instascano un buon punto e si allontanano dal pericolo play out (+15). Le ragazze di mister Milena Bertolini sprecano un calcio di rigore e solo il palo nega a Bonansea la gioia del vantaggio che tarpa le ali alle rondinelle (-10 dal Tavagnacco). Attenzioni rivolte alla Coppa Italia.
Scendiamo di 10 punti in classifica e ci imbattiamo nell’intrigante corsa al 5° posto occupato, meritatamente, a suon di vittorie dalla neo promossa Napoli che anticipa di 4 punti il Riviera di Romagna. Le napoletane espugnano il difficile “Sada” con una bella doppietta della bergamasca Giacinti, che sale a quota 16 reti alla sua prima apparizione in un campionato di primo livello, e trascina il Napoli verso la vittoria del “suo” campionato. Grazie al lavoro professionale di mister Marino, del suo staff e all’organizzazione societaria, le azzurre, dopo un avvio timido, hanno trovato gioco e convinzione e i risultati sono stati una conseguenza. La squdra partenopea, forte di tante individualità e di un gruppo amalgamato, tiene il record d’imbattibilità casalinga da 27 mesi, fortificato dalle belle prestazioni contro Torres e Brescia e… sabato tocca al Tavagnacco! Riuscirà la squadra friulana a espugnare il Collana?
In Romagna, al Riviera, brilla la stella di Simona Sodini, della inarrestabile Caccamo e di una squadra coesa e motivata da mister Agostini che continua a mietere risultati utili. Le romagnole hanno abbattuto, con tre reti, le aquilotte laziali che sono riuscite a esprimere il loro gioco sul finale e mettere a segno la rete della bandiera con una delle tanti giovani promesse: Diletta Topazio!
Rimanendo nel centro classifica troviamo a 36 punti il Mozzanica che espugna Firenze e scavalca di un punto le viola.
Le bergamasche, partite con ambizione di alta classifica, hanno espresso prestazioni discontinue, alternando grandi performance e vittorie a partite sottotono, condizionate anche da alcuni infortuni importanti, subiti da diverse squadre, e un organico forse troppo corto. Merita il nostro augurio il rientro in campo di Marianna Rota dopo un infortunio che l’ha tenuta fuori dal campo per l’intera stagione. Per le ragazze del presidente Sarsilli tutto è rimandato al prossimo anno e ad finale-riscatto degno delle loro potenzialità.
Le viola confermano le premesse con una salda posizione di centro classifica grazie ad un gruppo composto da atlete di indiscusso valore come Guagni, Orlandi, Linari, Benucci e dalle tante giovani promesse provenienti dal vivaio guidate da un ottimo mister che, durante il campionato, è riuscito a portare la sua squadra in posizioni di tranquillità orientate al futuro.
Sotto di due punti, il Como che anticipa la neo promossa Pordenone e il buon Chiasiellis.
Le ragazze del presidente Aquilini si sono rese protagoniste della stagione mettendo in mostra giovani interessanti che insieme ad atlete d’esperienza come Carminati, Pellizzoni, della rientrata Bertoni e dell’ottima Cortesi hanno sfoderato prestazioni di alto livello, impegnando anche le squadre più forti come il Tavagnacco che ha dovuto dare il meglio di se per conquistare una vittoria in bilico fino al 91°.
La neo promossa Pordenone respira aria di salvezza con qualche rammarico. La forte formazione neroverde, durante la stagione, ha espresso bel gioco ma non hanno raccolto quanto seminato. A Torino la squadra di Tosolini si prende i tre punti in palio nella ripresa a discapito di un bel Toro, sconfitto, retrocesso ma mai domo che mette in evidenza giovani talentuose di cui sentiremo parlare in futuro.
Per il discorso play out, è ancora vagante il secondo posto per la retrocessione, occupato al momento dal Mozzecane che deve recuperare una partita impossibile contro la Torres, mentre sopra di due punti si trovano Lazio e Perugia e il Fiammamonza leggermente avvantaggiato ma con poche possibilità di agganciarsi alla coda del centro classifica anche con una vittoria sabato prossimo a Chiasiellis.
Si ricorda il regolamento sui play out:
Retrocederanno nel campionato inferiore le ultime due squadre della classifica e cioè le due squadre classificate al 15 e 16 posto.
La 14°, 13°, 12° e 11° classificata disputeranno i play out in gara unica, il 18 Maggio, tra:
11° contro 14°
12° contro 13°
Le squadre perdenti retrocederanno nel campionato inferiore.
Non si disputeranno i play out se il distacco tra la 11° classificata e la 14° classificata è pari o superiore a 10 punti, l’incontro non sarà disputato e la società 14° classificata retrocederà direttamente;
Se il distacco tra la 12° classificata e la 13° classificata è pari o superiore a 10 punti, l’incontro non sarà disputato e la società 14° classificata retrocederà direttamente.
Al tempo l’ardua sentenza..
Fonte: calciodonne.it Walter Pettinati
La Redazione
A.S.
