Torres 59… Tavagnacco 58… Un punto, un solo punto, divide le Campionesse Italiane da un Tavagnacco che non ha mai mollato “la preda” che cercava di fuggire via… e che, dopo 32 gare utili consecutive, ha tutto il diritto, ma anche il dovere, di credere in un sorpasso inimmaginabile solo qualche settimana fa.
“Le rondinelle bresciane”, nonostante il tempo tutt’altro che primaverile, sono “volate” in Sardegna fiduciose d’interrompere quella tradizione che da anni pesa sulla squadra lombarda: “di non riuscire, nei momenti decisivi del campionato, negli scontri diretti contro Torres e Tavagnacco, a superare le due rivali.”
Ieri, su un campo al limite della praticabilità, con una partita accorta e tatticamente ben impostata da Mister Bertolini, l’IMPRESA è riuscita e la Torres ha subito così la prima sconfitta stagionale.
L’incontro, specialmente nella prima parte di gara, non è stato molto bello: le pessime condizioni del campo non hanno permesso le “belle” giocate che stanno nel DNA delle due squadre. Anche le occasioni da rete non sono state quindi molte e, quando sono capitate sui piedi delle attaccanti o delle centrocampiste, i portieri sono stati all’altezza della situazione. Panico, Manieri da una parte e Cernoia e Sabatino dall’altra sono state le più pericolose e hanno messo sotto pressione le rispettive difese avversarie, ma alla fine è stata Bonansea che al 77′ ha avuto “l’intuizione ” giusta e da fuori area ha fatto partire un gran tiro che ha sorpresoThalmann e… tutte le ragazze di Mister Tesse.
La Torres ha faticato ad imbastire una decisa reazione ed il Brescia, all’ultimo minuto di gioco, ha affondato definitivamente “la corazzata” ancora con Bonansea che, dopo un caparbio pressing di Sabatino, ha preso palla, è entrata in area e pur cadendo ha vinto un rimpallo e, superataThalmann in uscita, ha messo in rete. (Lunedì su RAI SPORT alle ore 17 si potrà vedere l’intero incontro in TV.)
Senza Gabbiadini e Toselli, il Verona pur giocando nel complesso una buona partita, ha ceduto i tre punti nel finale di gara contro un Tavagnacco che ha avuto il merito di averci creduto sino alla fine e di aver premuto l’acceleratore nel momento giusto anche “sospinto”, credo, dalle buone notizie che stavano arrivando dalla lontana Sardegna!
Prima frazione equilibrata, non molte le azioni degne di nota ed il risultato di parità con cui si conclude è sostanzialmente giusto. La ripresa è molto più vivace ed inizia con un bel colpo di testa di Girelli di poco fuori. Reazione delle ragazze di Rossi con Parisi, ma Ohrstrom è pronta alla parata. Al 66′ arriva il vantaggio friulano: grazie ad un preciso cross di Tuttino la palla arriva a Parisi che insacca. Non passano sessanta secondi e arriva il pareggio del Verona: lancio lungo di Girelli, la palla giunge all’accorrente Pini che mette alle spalle di Marchitelli. Tutto da rifare quindi: la partita scorre “sul filo del rasoio” sino al 87′ quando Parisi, decisamente la miglior in campo, ricevuta palla, non ci pensa un attimo e con un forte e preciso tiro dal limite fulmina Ohrstrom. Non rimangono molti minuti alle veronesi per reagire e a tempo scaduto subiscono la terza rete ad opera di Brumana. Alla fine festeggiano le ragazze friulane…unendo con un ideale abbraccio anche le ragazze del Brescia!!!
Il Carpisa Napoli non fa sconti a nessuno e travolge sotto sette reti le giovani ragazze del Torino. Due le cose importante da sottolineare:il ritorno in campo di Penelope Riboldi, dopo il grave infortunio subito ad inizio stagione, e la 200ma partita in azzurro di Pirone festeggiata con una doppietta! Visto il risultato mi limito, per la cronaca, alle reti. In apertura Giacinti porta in vantaggio la compagine di Marino, poi Pirone, con un colpo di testa, raddoppia; la terza rete è di Yamamoto, tornata al goal dopo qualche settimana di”astinenza” con un bel tiro di sinistro. Nella ripresa Giacinti porta a quattro le reti partenopee con un bel colpo di testa. Barberis, tre minuti dopo, accorcia le distanze per il Torino con un “eurogooool” da 25 metri. Passa un solo minuto e Pirone con un sinistro a centro area fa cinquina e doppietta personale. Nel finale la sesta rete è per Giuliano su rigore e la settima ad opera di Privitera al primo goal in serie A.
Il Chiasiellis si porta a casa tre preziosi punti da Perugia, che danno morale e classifica alle ragazze friulane e che, nel contempo, mettono sempre più nei guai la squadra umbra. La Grifo ha iniziato meglio l’incontro e Blancuzzi ha evitato in due circostanze la capitolazione su due conclusioni di Migliorini e Pugnali. Al 21’passa il Chiasiellis: discesa veloce di Vicchiarello, centro preciso per la testa di Zanetti che supera Monsignori. La reazione del Perugia termina “sui guantoni” di Blancuzzi e Sardu dall’altra parte si “mangia un gol già fatto” davanti al portiere umbro. La ripresa inizia con il raddoppio del Chiasiellis (51′), tiro teso dal limite dell’area, Monsignori non trattiene e la palla finisce “lemme..lemme” alle sue spalle! Passano sette minuti ed è ancora Vicchiarello che fugge sulla fascia: centro perfetto e Zanetti non ha difficoltà a confezionare la sua doppietta personale della giornata. Tutto finito?No…Si sveglia il Perugia che si porta in avanti e riesce ad accorciare le distanze con Migliorini al 70′, e a “spaventare” all’88’ le ragazze di Lizzi con la rete di Parise. Marinelli all’ultimo minuto potrebbe perfino pareggiare ma Blancuzzi para di piede la sua conclusione!
Sotto una pioggia fastidiosa che dura tutta la partita, il Firenze espugna il campo della giovane Lazio con un indiscutibile 0-4! La rete del vantaggio viola arriva al 16′ grazie ad un preciso calcio di punizione che supera Melis. A metà ripresa,Cassanelli viene espulsa per doppia ammonizione e la Grifo ne approfitta subito portando a due le reti di vantaggio con Guagni che, su un bel lancio di Orlandi, entra in area e supera Melis in uscita. Ad inizio ripresa, c’è l’espulsione di Orlandi per doppia ammonizione: un palo per la Lazio a portiere battuto di Castiello e la terza rete per il Firenze di Linari su assist di Guagni…tutto in 9 minuti…! Al 66′, piove sul bagnato”: per la Lazio, che subisce la seconda espulsione della giornata per proteste, si fa cacciare Coletta! Un minuto dopo arriva il quarto goal del Firenze ad opera di Guagni: doppietta anche per lei… che supera Melis in uscita e mette facilmente in rete. Meritato, anche se di misura, il successo della Graphistudio Pordenone sul Mozzecane. Inizio deciso delle padrone di casa che, con Cavallini e Piai, sfiorano la rete del vantaggio: vantaggio che si concretizza al 20′, quando, su un bel centro di Stabile, la palla spiove nell’area ospite, respinta dalla difesa arriva però sul piede di Piai che fulmina Bianchi. Non c’è reazione da parte del Mozzecane (che la settimana scorsa ha sostituito mister Formisano con Mister Bucci) ed il Pordenone controlla agevolmente il resto della prima frazione di gioco. La ripresa inizia con Fagotto “al lavoro”…che salva il risultato su due belle conclusioni di Brutti e Perobello. Poi è ancora il Pordenone che riprende il controllo della gara: fallisce nel finale di tempo un clamoroso raddoppio con Cavallini, ma rischia anche di subire il pareggio nel tempo di recupero su azione di calcio d’angolo per le veronesi. Pericolo scampato per le ragazze di Tosolini che incassano i tre punti necessari per una classifica che si fa sempre più tranquilla.
Rinviate per il maltempo Como-Riviera di Romagna e Mozzanica-Fiammamonza. Sabato 2Marzo, attenzione ore 15, le partite più interessanti per me sono: Riviera di Romagna-Verona, Firenze –Como, Chiasiellis-Torres e lo scontro salvezza fra la Fiammamonza e la Lazio.
Fonte: calciodonne.it Mario Merati
La Redazione
A.S.
