A tre giornate dal termine le campionesse d’Italia della Torres, vincendo il recupero contro il Mozzecane e la partita odierna contro la Fiammamonza, si portano a 3 punti dal Tavagnacco che oggi ha superato con una certa facilità il Mozzanica. La giornata odierna ha sentenziato anche alcune certezze: il Torino è retrocesso in A2, mentre Como e Pordenone sono salve matematicamente; nel fondo classifica Grifo Perugia, Fiammamonza, Lazio e Mozzecane ai PLAY OUT…Torres già in Europa quindi,…in attesa di qualche cosa di più…, anche se il Tavagnacco non mollerà sino alla fine guardando con una certa speranza e.. fiducia le ultime due partite delle campionesse sarde: VERONA e allo scontro diretto di Sassari….!
Fiammamonza KO tecnico già nella prima frazione di gioco con le reti di Iannella al 20,’di Panico, due minuti dopo, e di Costi al 38′. La Fiamma accorcia momentaneamente le distanze con Ramera su calcio di rigore al 45′, con Piacezzi autrice del fallo espulsa per somma di ammonizioni. Nonostante l’inferiorità numerica le ragazze di Tesse confezionano nella ripresa altre due reti nel finale di gara, con Tona (goal dell’ex) e con Iannella all’ultimo minuto!
Il Tavagnacco, imbattibile in questa stagione, ne fa quattro al Mozzanica che ha cercato di contrastare la forte avversaria solo nella prima parte della gara, mentre ha ceduto pesantemente nella ripresa, quando è rimasta in inferiorità numerica per l’espulsione di Dossi.Le ragazze di Rossi sono andate in vantaggio al l’8 minuto: Gritti sbaglia un rinvio e mette in azione Bonetti che, con un perfetto tiro al volo, mette in rete. La reazione del Mozzanica è pronta, ma non porta i frutti sperati e così arriva il raddoppio ancora di Bonetti che supera il portiere bergamasco con un bel pallonetto. Fracassatti allora fa entrare Tarenzi per cercare il recupero, ma sia lei che Piccinno non sfruttano due facili occasioni. Il Tavagnacco controlla l’incontro e contrattacca mettendo in difficoltà, in alcune circostanze, la difesa bergamasca; si arriva così all’episodio del rigore: fallo di Dossi su Camporese, rigore ed espulsione del terzino bergamasco. Camporese trasforma con bravura, chiudendo in pratica l’incontro che vede, nel finale, la quarta segnatura e tripletta personale di Bonetti, che mette in rete una palla su un assist perfetto di Camporese.
Le leonesse bresciane alla fine “divorano” con cinque reti il Mozzecane, che però, nella prima parte della gara, ha reso difficile la vita alle ragazze di Bertolini e avrebbero potuto andare anche in vantaggio se Penzo non avesse parato un rigore di Boni, assegnato per un fallo in area di Gama. La partita non decolla e non riserva grandi emozioni sino alla rete del vantaggio di Sabatino che da distanza ravvicinata trafigge Bianchi (41′).
La ripresa vede un Brescia rivitalizzato (anche da qualche strigliata di Bertolini..) e Cernoia e Bonansea vanno vicino al raddoppio che arriva al 12′ su una splendida combinazione Sabatino – Boni…la fantasista bianco azzurra non fallisce. La terza rete è di Bonansea che dopo aver saltato due avversarie lascia partire un tiro che s’infila fra palo e portiere. La quarta realizzazione è di “rigore”…Gama non sbaglia la massima punizione. Al 33′ arriva l’EUROgoool di Roberta d’Adda che, dopo aver ricevuto un pallone su azione di calcio d’angolo, fa partire un “bolide” al volo di destro che supera l’incolpevole Bianchi.
Bella e vibrante partita fra il Riviera di Romagna ed il Carpisa Napoli: termina con un risultato di parità che permette al Napoli di mantenere il vantaggio di due punti sulle rivali per la conquista del quinto posto.
Più vivace nel primo tempo il Napoli che sfiora con Yamamoto il vantaggio in due circostanze: sfortunata nella prima, la forte punizione si stampa sulla traversa, nella seconda la sfera esce di pochissimo. Dopo una bella girata al volo di Pirone, nel momento migliore delle azzurre, va in vantaggio il Romagna grazie ad una bella combinazione Sodini –Caccamo: quest’ultima si libera in dribbling di un’avversaria e supera Radu con un perfetto tiro angolato. L’inizio ripresa è favorevole al riviera che si avvicina al raddoppio in altre due circostanze:con Pastore su un bel colpo di Testa che Radu devia con bravura, poi con Mastrovincenzo che calcia verso la porta una forte punizione di Tucceri Cimini: la sfera supera Radu, ma un terzino salva sulla linea di porta. Il Carpisa Napoli ha una forte reazione e si avvicina alla rete con la neo entrata Caramia che costringe Pignagnoli a due decisivi interventi prima della rete del pareggio che arriva al 33′ con una perfetta punizione di Yamamoto che supera l’estremo difensore romagnolo.
Bella e combattuta partita, ricca di reti e di azioni interessanti ed a tratti di bel gioco fra il Firenze e la Graphistudio Pordenone. Dopo soli 4 minuti Guagni porta in vantaggio le ragazze viola con una bella girata di destro in area. La reazione del Pordenone è affidata a Cavallini che in area subisce un fallo da Linari: l’arbitro decreta un rigore che però Sedonati calcia alto! Cavallini è la più decisa in avanti per le ragazze di Tosolini ed in due circostanze mette in difficoltà l’intera difesa viola (goal annullato per fuorigioco) ed in altre due Leoni è pronta alla parata. Il Firenze arriva al raddoppio con Guagni che finalizza in rete una bella combinazione con Orlandi. Il Pordenone non ci sta e si porta in avanti…è ancora Cavallini che spinge con forza le compagne per trovare la rete che arriva all’87’ con un tocco ravvicinato sotto porta e allo scadere con un forte colpo di testa che Leoni non trattiene e scivola in rete per un 2-2 che alla fine sembra il risultato più giusto visto anche l’impegno di tutte due le squadre.
Il Verona stravince sulla giovanissima Lazio solo nella seconda parte della gara, mentre nella prima frazione di gioco le aquilotte bianco azzurre sono riuscite con una certa bravura ed un pizzico di fortuna ad uscire dal campo sul risultato di 0 a 0. Ci provano tutte le attaccanti giallo blu, Carissimi, Gabbiadini, Girelli, ma la difesa laziale regge sempre l’urto. Longega allora, nella ripresa, mette una squadra ancora più offensiva, toglie Ledri e fa entrare Mason e le cose cambiano quasi subito: Gabbiadini va via sulla fascia sinistra e crossa al centro una palla che la neoentrata mette in rete. Pochi minuti dopo è la stessa Gabbiadini che, vinto un contrasto con Melis, fa partire il tiro che porta al raddoppio. Terza rete: duetto Gabbiadini –Mason ed è ancora la giovanissima attaccante che infila la porta bianco azzurra con una forte conclusione. Tutto questo in 10 minuti: nella fase centrale della ripresa c’è da sottolineare ancora la traversa presa da Lagonia e le altre due reti veronesi della stessa giocatrice italo canadese al 20′, con un tiro da centro area e cinque minuti dopo grazie anche ad un perfetto assist di Cristina Girelli. L’unico importante tentativo laziale arriva pochi minuti dopo con un bel tiro di Celli parato con intuito da Ohstrom. Altre due occasioni nel finale per Gabbiadini e Girelli, ma il passivo sarebbe stato troppo oneroso per la combattiva squadra laziale.
Complici le sconfitte di Fiammamonza e Lazio il punto conquistato dal Grifo Perugia a Como potrebbe essere di vitale importanza per le ragazze umbre che acciuffano così il quart’ultimo posto in classifica.
Il Perugia ha dimostrato subito di avere motivazioni diverse dal Como ed è partito subito alla grande mettendo in difficoltà le ragazze lariane. Dopo una conclusione di Pugnali, arriva l’azione del rigore per le ragazze di Scapicchi:Marinelli è atterrata in area da Fusetti, il conseguente penalty viene realizzato da Seravalle. Il Como a questo punto ha una reazione e cerca di arrivare al pareggio costringendo le ragazze umbre sulla difensiva. Su un’azione di rimessa Vitanza riceve un lancio dalla zona di centrocampo e sul filo del fuorigioco si presenta davanti a Monsignori e mette la palla in rete. Dopo un tentativo di Natalizziben parato dal portiere comasco, arriva il raddoppio delle ragazze di Manzo, con un gran tiro di Erba che va all’incrocio dei pali. La ripresa presenta il Como ancora in avanti per chiudere la partita,mentre la Grifo tenta disperatamente di ripartire con qualche cambiamento tattico e l’inserimento di un’altra attaccante come Maddaleni. Il pareggio umbro arriva al 33′ con un grandissimo tiro al volo dai 25 metri di Proietti che supera Moro. Sabato prossimo ci aspetta un Grifo Perugia –Lazio che potrebbe dare alle ragazze di Scapicchi, con due risultati su tre a favore delle ragazze umbre, la certezza definitiva di disputare i play out allontanando la paura della retrocessione diretta!
Il Torino dopo questa ennesima sconfitta prende la strada della retrocessione diretta dopo una stagione difficile e complicata sin dall’inizio che ha sì messo in luce delle giovani giocatrici che con tanta volontà hanno dato il massimo delle loro possibilità in campo, ma che ha anche sentenziato una notevolissima differenza nei confronti della quasi totalità delle squadre partecipanti al campionato maggiore.
Il Chiasiellis ha ottenuto i tre punti con merito, facendo la partita dal primo all’ultimo minuto, mancando diverse palle goal in parte per l’imprecisione delle attaccanti, in parte per alcune parate del portiere granata ed anche per un pizzico di sfortuna per una traversa presa da Milenkovic. La rete del vantaggio friulano arriva quindi solo al 33′ su azione di calcio d’angolo di Vicchiarello: Soro anticipa un terzino granata e di testa mette in rete. Le uniche due occasioni del Torino sono affidate a Barbiero, ma una viene respinta con bravura da Blancuzzi e l’altra finisce di poco alta sopra la traversa. La ripresa vede ancora in avanti il Chiasiellis che fallisce alcune opportunità di raddoppiare con Vicchiarello, Milenkovic e Del Prete, ma il portiere granata è bravissima e permette alla ragazze granata di stare in partita sino a due minuti dal termine quando arriva la rete di Vicchiarello che, entrata sola in area, trafigge l’estremo difensore granata per il 2 a0 finale!
Sabato 20 Aprile, interessanti le partite sul fondo classifica fra Grifo Perugia –Lazio e Mozzecane –Torino ed un’interessante scontro di centro classifica fra il Mozzanica ed il Como che promette bel gioco; la Torres, pur favorita se la vedrà però con un Riviera che le darà filo da torcere, mentre il Tavagnacco incontrerà la Graphistudio Pordenone…: sorprese dietro l’angolo per regalarci un finale TRILLER in testa e in coda..???? Staremo a vedere….!
Fonte: calciodonne.it Mario Merati
La Redazione
A.S.
