Il Carpisa Napoli non perde fra le mura amiche da oltre 27 mesi ed anche il Tavagnacco paga pegno sul campo partenopeo: lascia sul campo due importanti punti e viene agganciato in testa alla classifica dalla Torres che batte facilmente il Firenze con la prospettiva di allungare il passo se supererà, come nelle previsioni, il 10 Aprile il Mozzecane, nella partita di recupero non disputata per l’impegno in Champions.
Alla Torres bastano 15 minuti per risolvere il match contro il Firenze. L’incontro è un monologo delle ragazze di Tesse che vanno subito in rete con Patrizia Panico al 12′, con un tiro ravvicinato che supera Leoni e tre minuti dopo è Jannella che raddoppia su un preciso assist di Manieri. Fuselli e Tona sfiorano la rete ancora in due occasioni mentre il Firenze si affaccia timidamente nell’area sarda solo al termine del primo tempo con Rinaldi che, di testa, manda fuori di poco. Nella ripresa, dopo un tentativo di Fuselli che sfiora il palo, è Manieri che triplica per le campionesse Italiane, grazie ad un tiro cross che sorprende Leoni. Al 66′ la quarta rete è di Domenichetti con un gran tiro rasoterra dai sedici metri.
Il Tavagnacco pur giocando un’ottima partita non è riuscito a superare il Carpisa Napoli che ha cercato, con una certa efficacia per tutti i 90 minuti, di contrastare la forte compagine di Rossi che è andata subito in vantaggio con un bellissimo tiro dalla distanza di Parisi che s’infila sotto la traversa di Casaroli. La reazione napoletana è affidata a Yamamoto che però manca una facile conclusione sotto porta, mentre il Tavagnacco va successivamente per ben due volte vicino al raddoppio prima con Brumana e poi con Parisi che colpisce il palo esterno. Nella ripresa il Napoli, con l’innesto di Riboldi e Caramia, dimostra una maggior incisività e la partita viaggia su un certo equilibrio. Giuliano e Pirone “spaventano” la difesa friulana in due occasioni, prima del pareggio al 66′ di Barbieri con un preciso tiro dal limite che s’infila in rete nell’angolino basso alla sinistra di Marchitelli. Pochi minuti dopo Casaroli si supera su una conclusione di Oliver e all’81’ è graziata da Brumana che manda di poco al lato, mentre il Napoli con Barbieri prende la traversa piena al 93′!
Il Brescia festeggia le 100 partite in serie A superando il Torino per 3-0, una partita “dominata” dalle rondinelle che nonostante la copiosa pioggia e un campo pesantissimo riescono a confezionare molte pregevoli trame di gioco.
Il Torino nulla può contro le ragazze di Bertolini che vanno subito in vantaggio al 10′: dopo una grande corale azione da parte del centrocampo bresciano la palla arriva a Cernoia che mette sulla testa di bomber Sabatino una palla che s’infila alle spalle di Ceasar! Al 36′ il raddoppio è firmato da Bonansea grazie ad un bel passaggio di Sabatino. Il Torino cerca qualche volta con successo d’imbastire alcune buone trame di gioco, ma senza esiti concreti ed il Brescia controlla senza particolari problemi l’incontro arrivando al 6′ della ripresa alla terza rete: Bonansea restituisce con un assist perfetto il favore a Sabatino che supera di precisione il portiere granata.
Intensa pioggia a Mozzanica oggi, ma INTENSO anche il gioco espresso dalle due squadre che sono uscite dal campo fra gli applausi, dopo una partita giocata con grinta e carattere su un campo al limite della praticabilità. Il vantaggio delle veronesi arriva quasi subito: Lagonia fugge sulla destra e mette un cross rasoterra sul quale si avventa Karlsson che è lesta a mettere in rete. La reazione del Mozzanica è immediata e su corner di Scarpellini si accende una mischia in area con salvataggio sulla linea di Carissimi. Due belle parate di Gritti, su due tentativi di Gabbiadini e Girelli, e due conclusioni del Mozzanica con Scarpellini e Tonani vivacizzano la prima parte della gara che termina con la “perla di giornata” di Piccinno che, ricevuta palla al limite, “confeziona” una palombella che s’infila sotto la traversa di un’esterrefatta Ohstrom! La ripresa inizia allo stesso gran ritmo del primo nonostante il peggioramento del terreno di gioco. Diverse azioni si susseguono ed il Mozzanica sembra inizialmente più reattivo dell’avversario andando vicino al goal con Piccinno e dopo una confusa mischia in area con un “auto-palo ” di Squizzato, mentre il finale di partita vede il Verona più pericoloso con le attaccanti veronesi che mettono in difficoltà la difesa bergamasca, ma Gritti è brava sul tiro di Girelli e fortunata sul colpo di tacco di Gabbiadini che Dossi respinge a pochi metri dalla porta.
Importante e meritato successo del Riviera di Romagna di Massimo Agostini che si va a prendere tre punti a Pordenone, portandosi così a soli due punti dal quinto posto in classifica dietro il Carpisa Napoli, in attesa dello scontro diretto del 13 Aprile. Il fatto che Fagotto portiere del Pordenone sia stata la migliore in campo la dice lunga sull’andamento dell’incontro. Il Riviera nella prima frazione di gioco ha creato diverse palle goal specialmente con Caccamo, Sodini e Mastrovincenzo, ma un po’ l’imprecisione e, come dicevo, alcuni decisivi interventi del portiere hanno evitato la capitolazione. La rete arriva quindi solo nella ripresa al 58′ quando, con una azione caparbia, Mastrovincenzo si trova a tu per tu con Fagotto e la supera con precisione portando così in vantaggio il Riviera. Bellissima azione pochi minuti dopo ancora con Caccamo protagonista che prende il palo pieno: la sfera torna in campo sui piedi di Sodini che si vede ribattere il suo tiro da un terzino a portiere battuto. La Graphistudio ha una reazione d’orgoglio e Cavallini su punizione sfiora il palo. La partita offre ancora alcuni spunti interessanti, il gioco si fa equilibrato, ma è ancora Fagotto, con una bella parata, ad impedire a Sodini di raddoppiare. Quando il risultato è in bilico tutto può però succedere ed allora l’incontro offre un finale elettrizzante: per un fallo in area l’arbitro assegna nei minuti di recupero un rigore alla Graphistudio, sulla palla va Sedonati…, breve rincorsa, tiro forte, ma non angolato a sufficienza che Pignagnoli con un guizzo respinge fra la gioia delle ragazze romagnole e la disperazione delle ragazze di Tosolini.
Bella, importante e meritata vittoria del Chiasiellis su un Fiammamonza che ha comunque tenuto bene il campo per tutti i 90 minuti. Diverse le occasioni da rete per le ragazze di Lizzi nella prima frazione di gioco, ci provano Sardu e Zanetti in apertura, ma la difesa monzese e Ripamonti sventano ogni pericolo. Dopo un bel tiro dalla distanza di Zambetti per le monzesi, arriva al 25′ la rete friulana di Del Prete che entrata in area supera Ripamonti in uscita. Il Chiasiellis prende in mano le redini del gioco e sfiora ancora la rete in due circostanze con Sardu e con Vicchiarello che, con una bella deviazione al volo, prende in pieno la traversa. La Fiamma entra nella ripresa con la voglia di arrivare al pareggio e costruisce qualche buona azione per impensierire Blancuzzi che è bravissima a deviare sopra la traversa una forte punizione di De Luca. Il finale è ancora del Chiasiellis, ma la squadra di Sala, ridotta in 10 per l’espulsione di Galbiati, resiste bene sino al 90′ quando Vicchiarello dopo una fuga solitaria entra in area e trafigge Ripamonti.
Vittoria tennistica per 6-1 della Grifo Perugia sul Mozzecane, una diretta concorrente ai play out. Partita giocata alla grande dalle ragazze di Scapicchi anche se, all’inizio, dopo aver fallito diverse palle goal, le umbre si sono trovate sotto di una rete per un grande tiro dalla distanza di Pedretti che trova fuori dai pali Cucchiarini.
La Grifo, colpita a freddo da una bella rete di Peretti, ha a questo punto una forte reazione e si butta in avanti con grande determinazione. Al 33′ Proietti pareggia con un pallonetto le sorti dell’incontro, al 40′ è Pugnali che va al raddoppio e, tre minuti dopo, tocca a Marchesi portare a tre le reti umbre. La ripresa si apre per la Grifo con la quarta rete siglata da Natalizi, per poi allungare il passo con due altri goal messi a segno da Maddaleni, appena entrata in campo in sostituzione di Marinelli. Nel finale occorre segnalare l’espulsione di Marchesi per fallo di reazione.
Lazio e Como si dividono la posta dopo una bella e vivace partita, ricca di occasioni da rete e fasi di gioco interessanti. Inizia meglio il Como che al 26° passa in vantaggio con la giovane Erba. La reazione della Lazio non si fa attendere ed al 31′ arriva il pareggio di Berarducci. Il gioco è sempre abbastanza piacevole ed equilibrato, le difese in questa fase sventano con bravura le offensive degli attacchi avversari e la prima frazione di gioco termina così sull’1-1. La ripresa vede il Como subito in avanti e Carminati porta in vantaggio le ragazze lariane solo dopo cinque minuti di gioco. In seguito alcune altre occasioni da rete per entrambe le squadre ma si deve arrivare all’85’ per vedere il pareggio laziale siglato da Marchese.
La settimana prossima il Campionato si ferma per la partita che vedrà impegnata la nostra Nazionale maggiore in Austria. Si riprenderà il 13 Aprile con il BIG match per il quinto posto fra il Riviera di Romagna ed il Carpisa Napoli!
Buona Pasqua a tutte le giocatrici, Dirigenti e tifosi del Calcio femminile!
Fonte: calciodonne.it Mario Merati
La Redazoione
A.S.
