Ormai le ragazze di mister Marino non finiscono di sorprendere, rimontano da 0-2 la compagine sarda e superano il turno dagli undici metri: la maggior freddezza delle “tartarughine” batte la squadra campione d’Italia, le azzurre accedono dunque alla finale di Coppa Italia contro il Brescia. La Redazione di Iamnaples.it vi propone le pagelle dell’incontro che si è disputato al “Chiovato” di Bacoli.
Loomis 6,5 – La sua partita è stata a corrente alternata, ottimi gli interventi in un paio di occasioni e uscite non impeccabili come sul raddoppio sardo. Nel finale si riscatta con alcunen il penalty bloccato che porta la sua squadra alla finale.
Schioppo 6 – Nel primo tempo chiude le incursioni delle ospiti, mostra sicurezza, nel secondo tempo però nel complesso si è difesa con ordine. (Canonico s.v.)
Rapuano 5 – Ha mostrato alcune incertezze difensive, sul vantaggio si fa sorprendere dalla Fuselli e per il resto della gara nonargina a dovere gli attavvhi avversari. Nei prossimi anni mostrerà il suo valore. (Vitale 6,5 – Va vicinissima al gol personale con un tiro dai trenta metri, la voglia di lottare non le manca e sigla con forza il rigore della serie.)
Diodato 5,5 – E’ la carta a sorpresa da parte del mister, mostra grande volontà, va vicino al pari però non sfrutta a pieno l’occasione più ghiotta. (Caramia 6,5 – Per ovvi motivi non era tranquilla, voleva regalare alla madre la finale di Coppa Italia e con un penalty perfetto riesce nell’intento).
Vivirito 6 – Inizia la partita in maniera contratta subendo la forza delle sue avversarie, cresce con il passare dei minuti e anche lei sigla con successo il penalty della “lotteria” finale.
Filippozzi 7 – Oggi aveva di fronte il bomber della nazionale Panico ma non ha mostrato la minima incertezza ed ha impostato il gioco dalla difesa in maniera impeccabile. Ormai è pronta ai grandi palcoscenici.
Esposito 6,5 – Ad inizio gara sbaglia alcuni passaggi, fatto insolito per il capitano azzurro, però con la grinta che la contraddistingue non si tira indietro, dando la scossa alle compagne ed ha siglato il rigore che porta le azzurre alla finale.
Kensbock 5,5 – Non si fa vedere molto sulla fascia destra, ha più incarichi di copertura. Nella ripresa sfiora il pareggio, non riuscendo ad arrivare per un soffio sulla sfera. Meno bene delle altre partite.
Lecce 7,5 – Gara straordinaria, quella dell’esterno offensivo, batte bene i calci da fermo: una vera e propria minaccia per la Pignagnoli. Il rigore fallito poteva demoralizzarla ma com’è successo a Cavani nella trasferta di Udine sigla la doppietta che porta la partita ai calci di rigore.
Giuliano 5 – Partita poco propositiva per la partenopea. La mediana della Torres riesce a bloccare le sue iniziative. Come a Roma riesce a siglare con freddezza il penalty della grande festa.
Pirone 5,5 – Nel primo tempo fa una splendida sponda per il quasi pari delle azzurre. Nella ripresa risulta poco incisiva e tenta una giocata che fa arrabbiare compagne e pubblico di casa, però l’impegno non manca
All. Bentivoglio (Marino) 7 – Cambiando l’allenatore il risultato è sempre quello, tanta la grinta delle ragazze e la voglia di non mollare mai fino all’ultimo secondo. La finale del 2 giugno è perciò meritata.
Torres – Pignagnoli 5; Mamieri 6,5( Costi s.v.); Motta 6; Stracchi 5; Tona 6; Fuselli 7; Morra 6 (Maendly 5,5); Cortesi 6; Panico 6,5; Fadda 5; Iannella 6,5 All. Arca 6
Dall’inviato al “Chiovato” di Bacoli Alessandro Sacco
