Canta Napoli al San Paolo. Mentre Milano non lo fa più. Almeno quella nerazzurra visto che la rossonera si dovrà accontentare del terzo posto. Non è stata troppo brillante la squadra di Mazzarri contro l’Inter ma ha portato a casa una vittoria che blinda ancora di più una Champions League che a questo punto non potrà più sfuggire. Cominciamo col dire che la musichetta i tifosi la sentiranno comunque visto che la Fiorentina è ormai a 11 punti di distacco. Ma Cavani e compagni non vogliono grattacapi con gli eventuali preliminari, ed è per questo che hanno intenzione di festeggiare ben presto la piazza d’onore alle spalle della Juventus che ieri ha incassato il secondo scudetto consecutivo. L’aveva detto Mazzarri che il Napoli-Inter di iersera non era la stessa gara di due anni fa. Allora bastava un punto per poter esultare per un posto diretto nell’Europa che conta, stavolta anche un successo sarebbe potuto non bastare. “Sempre meglio vincere che pareggiare”, avrebbe affermato simpaticamente il buon Catalano scomparso proprio qualche giorno fa. L’intera posta in palio serviva per tenere a debita distanza il Milan e per poter tentare di chiudere i giochi mercoledì prossimo in casa del Bologna. «Cavani viaggia più nello spazio che sulla terra», le parole di Stramaccioni a fine gara fanno capire quanto questo calciatore fa la differenza. Il Matador si è scatenato con una tripletta, l’ottava da quando veste la maglia azzurra. Ben 101 i gol, 26 nel campionato attuale. Numeri favolosi che farebbero la fortuna di chiunque. Non a caso ce lo vogliono “scippare” già dopo il 19 maggio. Purtroppo l’uruguagio più segna e più cresce il rammarico di doverlo perdere al termine del torneo. De Laurentiis a questo punto dovrebbe fare una magia e tentare di farlo rimanere almeno il prossimo anno. Gli deve proporre anche un contratto ancora più ricco ma soprattutto gli deve costruire attorno una squadra molto più forte capace di poter fare bella figura in Champions e vincere finalmente lo scudetto. Sì perché questo Napoli, con qualche rinforzo scelto bene, può mettere in difficoltà la Juventus. I bianconeri, anche durante la festa di ieri pomeriggio, hanno avuto parole d’elogio per gli azzurri. Ad un certo punto hanno avuto paura che potessero essere agguantati. Ed invece, al momento opportuno, la Mazzarri band è venuta meno e ha permesso agli uomini di Conte di avviarsi verso il massimo obiettivo. «Abbiate la pazienza di aspettare altre tre partite e conoscerete il mio futuro», Walter Mazzarri è rimasto ancora una volta ermetico. Proprio non si sbilancia su ciò che farà al termine del campionato. Ci sono la Roma e l’Inter che lo potrebbero tentare ma cosa andrebbe a fare in queste due piazze dove si deve ripartire nuovamente daccapo e non giocano in Champions? Certo, ognuno è libero di fare ciò che vuole ma il vero calcio lo si vive a Napoli in questo momento. Massimo rispetto per tutti, ma qui è tutta un’altra storia. Tutta questa attesa di Mazzarri fa pensare a due cose: o aspetta seriamente una chiamata di qualche altra squadra o vuole chiedere garanzie tecniche a De Laurentiis per la prossima stagione. Sa il tecnico di essere arrivato ad un bivio: o vince lo scudetto col Napoli o meglio andare altrove. Ormai con il secondo posto quasi conquistato l’unico step per il torneo futuro è il tricolore. In caso di un Napoli modello Borussia sicuramente se ne andrà. E sarebbe un peccato…
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
