“A Cagliari mi trovo molto bene, vivere il mare significa tanto”. Parola di Leonardo Pavoletti, centravanti del Cagliari che ha parlato a DAZN: “Io penso che la testa sia il 99% di un giocatore, quando arrivi a certi livelli sei per forza di cose allenato fisicamente: la differenza la fanno la concentrazione, la lettura sul campo, la preparazione in settimana e la voglia di far bene. Credo che prepararsi mentalmente sia forse più importante che allenarsi sul campo”.
Non solo testa.
“La mia testa ultimamente la sto usando molto bene, sono contento di questo ma spero di far gol anche in altri modi. Ultimamente faccio molti meno gol di piede, ma in carriera ne ho fatti diversi sia di destro che di sinistro, anche se non si direbbe. Sono sicuro che piano piano, col gioco che stiamo facendo, arriveranno anche i gol di piede. I miei soprannomi? Sicuramente il più usato è Pavoloso, nato a Genova. Mi piace tanto, rispecchia i momenti positivi della mia carriera”.
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