Cirigliano (nella foto), l’argentino del River Plate, centrocampista, 19 anni talento emergente. Questo l’identikit di uno degli elementi sondati dal Napoli. Un acquisto possibile, sia per le esigenze immediate, sia per voler allungare lo sguardo al futuro.
De Laurentiis ha spiegato la nuova strategia di mercato: il Napoli proverà ad assicurarsi i migliori giovani e giovanissimi del panorama internazionale, da tenere in rosa oppure da girare in prestito per poi riprendere in organico. Seguito sempre El Kaddouri del Brescia, nel mirino degli azzurri già durante il campionato scorso. Due giovani talenti sudamericani sono stati individuati anche per il ruolo di esterno destro, di vice Maggio: il brasiliano Wallace, da considerare però definitivamente saltato e Centurion del Racing Avellaneda. Ma per questo ruolo potrebbe anche essere preso un giocatore già pronto, un elemento tipo Mesto, in uscita dal Genoa.
Non c’è invece intenzione di concretizzare il discorso per Schelotto, un interessamento e basta da parte del Napoli anche se l’esterno dell’Atalanta gradirebbe la destinazione in azzurro. Questione di caratteristiche, Schelotto è offensivo e in quel ruolo Mazzarri predilige chi invece riesce bene in fase di rientro a fare il quinto difensore a destra. E anche una questione di valutazione economica del giocatore, ritenuta eccessiva dal Napoli.
Discorso attaccante, la società intende dare fiducia a Vargas e non girarlo in prestito e per questo si è arenato il discorso di un eventuale prestito al Torino. Mazzarri attende altri miglioramenti dal cileno e una valutazione tecnica definitiva sarà fatta più avanti, comunque la decisione De Laurentiis l’ha già comunicata, tenerlo in gruppo a Napoli. Ciò vuole dire che si allontana la possibilità di arrivare ad un altro attaccante, i nomi graditi a Mazzarri sono stati Pazzini e Floccari. Capitolo cessioni. Gargano ha mercato, i tedeschi dell’Amburgo, i turchi del Galatasaray soprattutto, dopo che in Italia si era mossa la Fiorentina. La valutazione è dieci milioni, di fronte a un’offerta concreta e importante la trattativa si può chiudere. L’eventuale partenza dell’uruguaiano aprirebbe la strada per un altro acquisto a centrocampo. Difficile pensare nell’immediato a una partenza di Donadel, anche in prestito è difficile ora come ora trovare soluzioni in uscita. Si attende che l’ex viola si metta in luce in qualche partita ufficiale, il ritorno in campo ufficiale contro lo Sporting Braga al San Paolo è stato un buon segnale.
Gli esuberi: restano ormai da sistemare solo il difensore Rinaudo, che potrebbe finire al Varese e l’attaccante argentino Chavez. Capitolo Cavani. Il Matador è tornato più forte che mai, migliore in campo contro la Juve e subito a segno. Il discorso dell’adeguamento contrattuale è congelato, il presidente De Laurentiis andò a trovarlo a Cardiff durante le Olimpiadi. Ma per il momento non si registrano passi avanti anche perché il presidente è stato chiaro in merito agli aumenti.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
