Cristian Bucchi, ex di Napoli e Siena, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC durante il programma Si gonfia la rete. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Napoli-Siena? Anche squadre tranquille giocano fino in fondo la partita e ogni verdetto non è più scritto come in passato. Il Siena non verrà a fare una passeggiata al San Paolo, ma credo che se il Napoli giocherà da Napoli ci sarà poco da fare. Ovviamente mi auguro che si riesca a centrare il terzo posto, ma il destino degli azzurri dipende da altre partite. Sono sicuro che il Catania farà la sua partita contro l’Udinese, mentre Lazio-Inter è una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato: che vinca il migliore. Chi merita di più il terzo posto? A livello di organico il Napoli ha qualcosa in più delle altre, a livello di meritocrazia l’Udinese ha fatto due campionati al di là di quello che ci si poteva aspettare da questa squadra. Squadra con poco carattere nei momenti decisivi? Il Napoli a Londra poteva ampiamente passare il turno ed è uscito a testa alta dalla Champions League. Fino alla settimana scorsa gli azzurri erano in piena corsa per il terzo posto e si potranno giocare la Coppa Italia con la Juventus. E’ sicuramente un’annata positiva, poi se si va a cercare. Meglio il terzo posto o la Coppa Italia? Sono due cose diverse. Vincere un titolo come la Coppa Italia è importante perché è da tanto che manca a Napoli, ma il fascino della Champions è grande e il Napoli si presenterebbe in Europa con una mentalità diversa dopo un anno di gavetta. Se dovessi proprio scegliere, sceglierei il terzo posto. Fine di un ciclo? Non credo che sia finito un ciclo. Io sono arrivato nel 2006 ed era ancora un cantiere, la società si stava sviluppando. Il Napoli cresce di anno in anno, non credo ci sia bisogno di rifondare. L’organico necessita solo di essere puntellato e Mazzarri si è dimostrato un grande allenatore”.
La Redazione
L.I.
