Alcuni giocatori della Bundesliga hanno onorato la memoria di George Floyd attraverso l’utilizzo di alcuni slogan nel corso delle partite giocate.
Un gesto che potrebbe portare a sanzioni per i suddetti giocatori. A parlarne è Rainer Koch, vicepresidente della DFB; Koch, nel spiegare il perché Sancho, Hakimi Achraf e McKennie, riferisce che una partita deve rimanere al di fuori di qualsiasi situazione politica.
Queste le sue dichiarazioni:
“Bisogna determinare se una partita di calcio è un luogo adeguato per queste azioni. La partita deve rimanere libera da dichiarazioni politiche o messaggi di qualsiasi tipo. Ci sono occasioni prima e dopo la partita per questi gesti.”
I tre giocatori, dopo aver segnato, hanno mostrato (appunto) diversi slogan in onore di Floyd; discorso diverso per Marcus Thuram che dopo il gol si è limitato ad inginocchiarsi, sempre in onore di Floyd; Koch ha spiegato che quello è un gesto che può lasciare libera interpretazione.
“Non è tollerabile che le persone siano discriminate per il colore della pelle, capisco completamente le azioni dei calciatori, perché tutti siamo rimasti toccati da quanto successo negli USA.” Koch chiude così il suo discorso.
Fonte: gianlucadimarzio.com.
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