Marco Bucciantini, opinionista di Sky Sport ed esperto di calciomercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SerieANews.com:
Di solito quando c’è equilibrio il mercato di gennaio può incidere tanto nella lotta-scudetto. Pensi che sia così?
“Sinceramente no, guardate cosa è successo con Eriksen, il suo acquisto ha solo incasinato un allenatore creando un problema mediatico ed ambientale. Bisogna stare attenti agli acquisti di gennaio, alla salvaguardia degli equilibri. Credo più nelle idee, il Milan ha cominciato a procedere in maniera spedita non solo con l’arrivo di Ibra ma anche con le cessioni di Paquetà, Piatek e Suso. È il mercato degli esclusi, penso ad Eriksen, a Milik, a Gomez, giocatori che farebbero comodo a tutti, anche ai club d’appartenenza. Credo che l’Atalanta e il Papu Gomez faranno pace, non penso che l’argentino andrà via da Bergamo”.
Il Milan, però, avrebbe bisogno di qualche rinforzo per lo scudetto. Non credi? “Possono assecondare un sogno ma per esempio non credo che abbiano bisogno d’innesti in attacco. Davanti hanno tante soluzioni, nelle ultime quattordici partite di campionato hanno segnato almeno 2 gol a tutti, è un record nella storia del calcio italiano. Penso che i rossoneri abbiano bisogno, invece, di un’alternativa in più nel lotto dei difensori centrali”.
È vero che Juventus e Napoli hanno una partita in meno ma, se finisse oggi il campionato, sarebbero fuori dalla Champions League. Cosa ne pensi?
“Hanno un problema in comune: Juventus e Napoli hanno dei problemi ad avere la stessa intensità di gioco in tutte le partite nonostante possano essere considerate le migliori squadre sotto il profilo tecnico. Ho tanti dubbi sul centrocampo della Juventus, perplessità di natura tattica. C’è troppo spazio intorno ai mediani e Bonucci fa fatica a difendere in campo aperto. Va considerato l’esempio dell’Inter che forse nelle ultime gare è stata più brutta ma più solida, ha subito gol solo a causa di un errore di Handanovic a Verona mentre prima hanno fatto almeno due reti anche il Torino, il Parma e la Fiorentina. Conte è stato realista, essendo consapevole delle difficoltà nel proporre gioco ha dato priorità alla fase difensiva, a sistemarsi bene in mezzo al campo. Ho dei dubbi sul progetto di Pirlo, non mi convince un’idea in cui Dybala e Kulusevski fanno fatica e, invece, i migliori sono Cuadrado, Danilo e McKennie. Il Napoli quando attacca è anche bello da vedere ma non riesce ad essere sempre mentalmente intenso”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro