E’ intervenuto ai microfoni di “Si Gonfia la Rete“, in onda su Radio Marte, Enzo Bucchioni: “Mi sembra di respirare un’aria diversa rispetto al passato. Insigne è un calciatore diverso rispetto al solito per fare il centravanti, con due esterni che si sacrificano molto come Chiesa, ma c’è da gestire l’assenza di Bernardeschi con altre soluzioni. Barella è un ottimo giocatore che ha avuto una crescita esponenziale, sa stare ad alti livelli. Anche Verratti e Pellegrini stanno crescendo sempre di più. Qualcosa di positivo in questo 4-3-3 di Mancini si è visto. Il problema è che c’è il forfait di Bernardeschi da gestire, e credo che si stia provando il tridente Insigne-Immobile-Chiesa che è un esperimento. Ma opterei per un centravanti d’area, anche se non toglierei Insigne da quella posizione, perché sta facendo molto bene. Immobile e Belotti sono più portati nel giocare con un altro modo. Ma ci sono ancora tre giorni e vediamo Mancini cosa deciderà. La novità di Ancelotti è la maturità in grado di interpretare le situazioni, la determinazione, il fatto di aver cambiato alla fine del primo tempo con gli ingressi di Mertens e Ruiz. E’ un allenatore in grado di leggere subito le partite. Sarri io lo adoro, ma aveva dei limiti su questo, è vero che nessuno è perfetto. C’era sempre lo stesso modo di giocare, mentre Ancelotti ha fatto crescere mentalmente questa squadra e non a caso tutti ne parlano bene. E’ evidente che stanno crescendo con questo modo di giocare“.
