Guglielmo Buccheri, inviato de “La Stampa” agli Europei Under 21 in Israele, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Lorenzo Insigne è qui in aeroporto a Gerusalemme con famiglia ed agenti, siamo pronti a tornare in Italia. Il morale, rispetto alle lacrime di ieri sera, è leggermente migliorato. Parlando della partita specifica di ieri, è palese che la Spagna sia un altro pianeta rispetto a tutte le altre realtà calcistiche, Italia compresa. Sacchi ha ragione: è una questione di ignoranza calcistica. La difesa degli azzurrini, in toto, è costituita da calciatori dell’Inter che, però, giocano lontano da casa: da Donati a Bianchetti, da Bardi agli altri, c’è chi, addirittura, non giocava in Serie B; logicamente, giocare contro gente come Isco, Tello ed altri abituati alla Champions e a giocare in massima serie da titolari, diventa problematico. Tornando alle parole di Sacchi: in Italia, c’è la tendenza di privilegiare il giocatore e non il gioco, sacrificando esperimenti e giovani: tutto ciò non ci farà muovere da questa situazione non propriamente favorevole. Guardiamo all’Under 17, arrivata in finale dell’Europeo di categoria: da due anni esiste l’Under 15, mentre in Spagna le selezioni cominciano dai 12 anni; non credo sia un caso se questi due eventi si sono proposti l’uno dopo l’altro: bisogna investire di più sui giovani! Insigne più utilizzato con Benitez? Molto probabile, guardando il curriculum del tecnico iberico, mi sembra ci sia forte possibilità di vederlo spesso in campo. La presentazione del tecnico venerdì? Giusto accoglierlo in pompa magna: è un allenatore di primissima fascia.”
La Redazione
M.P.
