Spero con tutto il cuore che il prossimo allenatore del Napoli sia Rafa Benitez. Ho letto che qualcuno non è d’accordo sull’eventuale scelta del tecnico del Chelsea. Credo che sia l’ideale per una squadra come quella azzurra che vuole crescere anche a livello internazionale. Non me ne voglia nessuno, ma questo è un professionista del calcio europeo che può fare solo il bene del club di De Laurentiis. La sua esperienza con l’Inter non fa fede. Perché si parla solo dei nerazzurri e non si va a guardare dove ha fatto benissimo. Al Liverpool ha creato davvero un bel giocattolo mentre quest’anno, prendendo il Chelsea a campionato in corso, gli ha permesso di vincere l’Europa League. Per l’esperienza in Champions League del Napoli nella prossima stagione credo che sia l’ideale. Conosce bene la competizione e gli avversari. Non è all’oscuro di tutto e farebbe fare il salto di qualità ad una piazza che fino ad oggi non ha mai avuto un allenatore di tale caratura. Massimo rispetto per Mazzarri, ma quando arrivò nel Napoli era fermo dopo non aver rinnovato con la Sampdoria. Prima ancora era stato a Reggio Calabria. Vorrei tanto che rimanesse Cavani ma le parole di De Laurentiis al convegno del dottor De Nicola fanno capire che il Matador è già lontano. Il presidente ha dato un segnale forte evidenziando che c’è voglia di farlo partire a tutti i costi per incassare soldi freschi. Naturalmente i milioni di euro che si guadagneranno dovranno essere investiti sul mercato. Non si può pensare ad un Napoli che vende Cavani e prende una promessa. Servono i gol per vincere le partite. L’uruguaiano ne ha fatti tanti in questi tre anni. Ho sentito parlare di una trattativa con il City inserendo nell’affare Dzeko. Per amor del cielo, è un signor attaccante ma a me non piace. Non rientra nei parametri del calcio moderno. È legnoso, credo sia meglio trovare gente rapida e briosa. Anche perché noi siamo abituati a vedere Cavani che corre avanti e indietro andando a difendere il pallone anche nel reparto arretrato. I tifosi si aspettano tanto da questa campagna acquisti. È naturale che a fare le scelte dovrà essere il nuovo allenatore. Spero che non sia uno integralista con i moduli. Con Benitez si farebbe la difesa a quattro e sarebbe un passo in avanti per i nostri centrocampisti attuali. Soprattutto per Inler che non è stato mai capace di esprimersi ai suoi livelli. A Udine era in una linea a tre e faceva grandi cose, qui dovendo fare anche il mediano non ha mai convinto nessuno. Credo che l’anno prossimo il Napoli debba puntare allo scudetto a prescindere dall’addio di Mazzarri. Il tecnico toscano non se l’è sentita di mettersi in gioco e ha preferito dire addio. Chiunque arriverà dovrà sapere che questa piazza non è un punto di partenza ma di arrivo. Ormai sono un po’ di anni che il Napoli si è attestato nella schiera delle big europee e quindi qui si viene per vincere e non per farsi pubblicità per poi andare altrove. Mi auguro che chi andrà via trovi altri stimoli altrove. È qui che si gioca al calcio veramente, i tifosi ti fanno sentire un campione anche se non lo sei. Dunque, mi auguro che De Laurentiis riesca a costruire una grande squadra avendo in panchina un signore allenatore.
La Redazione
M.V.
