Gran caos a Napoli dopo il gol del 2-2 dell’Atalanta e soprattutto per la mancata decisione sul precedente contatto in area tra Llorente e Kjaer nell’area dei bergamaschi. “Le immagini sono chiare “, dice a TMW Giuseppe Bruscolotti, bandiera dei partenopei. “Le polemiche poi le alimentano gli addetti ai lavori. Il Var però serve per chiarire le azioni dubbie. E quindi perchè non andare a vedere l’episodio al Var in un momento così particolare? Era opportuno andare a verificare”.
Il contatto lei come lo giudica?
“Il difensore si disinteressa del pallone e va direttamente addosso all’avversario. Ci può essere la mano sulla spalla ma è il difensore che gli va contro”.
E le polemiche del dopo gara di De Laurentiis e Ancelotti come le giudica?
“Un presidente e un allenatore devono esternare, è giusto così anche per l’ambiente e la tifoseria. Non si può star zitti. L’arbitro aveva chiesto ad Ancelotti di collaborare e poi lo ha messo fuori. Sono cose che fanno pensare. Carlo peraltro è sempre tranquillo e pacato… Tante cose provocano delusione e amarezza”.
Alla fine è un pari che pesa negativamente in classifica…
“Quando non vinci scendi in classifica. Fino a qualche settimana fa la squadra era in alto e ora è stata risucchiata addirittura dal Cagliari, con tutto il rispetto per i rossoblù. Ripeto, tornando a ieri sera, c’è il mezzo meccanico e allora andiamo a rivedere l’episodio. L’arbitro non perde la sua centralità: è meglio far chiarezza quando ci sono azioni di questo genere”.
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