Bisogna crederci negli obiettivi prefissati altrimenti è inutile giocare. Anche noi in occasione del primo scudetto eravamo convinti di vincerlo. E alla fine ci riuscimmo. Maradona ci dava una carica non indifferente anche fuori dal campo. Stessa cosa potrebbe succedere in questo torneo. Certo, non c’è il grande Diego ma con un Cavani scatenato si può tranquillamente sognare di conquistare un altro tricolore. Guai, però, a perdere la tranquillità. Si deve stare sempre con i piedi per terra perché la nostra è una piazza particolare. Non bisogna illudere l’ambiente, ma la cosa importante è che la squadra stessa e la società dimostrino che c’è l’interesse reale di arrivare fino in fondo. Ci sono state delle frenate che avevano fatto preoccupare un po’ tutti ma va dato merito che in questa stagione i numeri sono decisamente a favore del Napoli. Degli errori ci possono stare, ma è anche vero che le squadre che sono ai vertici non possono perdere punti così. Proprio per cercare di avere la giusta continuità si deve fare di tutto per acquistare almeno due pedine importanti nel mercato di di gennaio. Mazzarri ha un’occasione unica, non so se nel suo futuro riuscirà a vincere uno scudetto altrove. Sta di fatto che adesso ci sono i presupposti per aggiungere alla Coppa Italia conquistata a maggio scorso un titolo che gli permetterebbe di diventare uno degli allenatori più forti d’Europa. Secondo me si deve imporre per farsi accontentare. A Cagliari, comunque, ho visto un Napoli diverso, la squadra è apparsa vogliosa di vincere fino alla fine e c’è riuscita. Sarebbe stato un peccato non sfruttare la sconfitta della Juventus, dell’Inter e il pareggio della Fiorentina. La giornata appena conclusa ha dimostrato che nel corso di un torneo ci possono essere delle flessioni. Il Napoli ha già pagato il suo conto per quanto riguarda le frenate. L’ha fatto con l’Atalanta e nelle due partite consecutive al San Paolo con Torino e Milan. Adesso si deve arrivare alla fine del girone d’andata a gran galoppo. Non mi fiderei troppo del Pescara ma credo che l’esame di maturità ci sarà l’altra domenica in casa dell’Inter. È lì che il Napoli dovrà imporsi cercando prima di tutto di non perdere. Certo, troverà un’avversaria consapevole della posta in palio ma ci sono i presupposti che gli azzurri abbiano la meglio. La difesa vista a Cagliari, con il supporto di Behrami e Dzemaili, è stata eccezionale. Finalmente si è potuto vedere un Britos in grande spolvero. Questo uruguaiano è stato pagato tanto ma non è mai riuscito a rendere al massimo. Va detto che è stato pure sfortunato perché si è fatto male subito. Complimenti anche a Gamberini che era stato considerato vecchio ed invece sta dando il suo contributo. Tornando ai rinforzi, credo che servirebbe solo più qualità a centrocampo e ovviamente è necessaria una prima punta. Mi auguro che la società già sa dove deve andare a comprare gli eventuali rinforzi che servono per il definitivo salto di qualità. Un altro attaccante servirebbe a prescindere da Vargas. Il cileno farebbe bene a trovare spazio altrove perché sono convinto che giocando acquisterà più carattere e convinzione nei propri mezzi.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro