“Non è il momento di perdere la fiducia e buttarci giù. Dobbiamo rimanere più uniti che mai, per uscire il prima possibile da questa situazione terribilmente complicata». All’indomani della sconfitta del «Sardinero» contro il più che modesto Racing Santander, decisa dalla rete solitaria dell’exreggino Stuani, l’ingrato compito di presentarsi davanti ai microfoni, dopo una seduta d’allenamento defatigante caratterizzata dai musi lunghi e dall’umore nero di mister Garrido spetta al solido Bruno Soriano. Nonostante nulla giri per il verso giusto in questo disgraziato avvio di ‘temporada’, il mediano vuole continuare a crederci. «È evidente che non abbiamo iniziato come volevamo la stagione, ma conosco le nostre capacità e sono certo che possiamo ancora centrare grandi obiettivi. Per far questo, però, dobbiamo reagire subito, perché ogni giornata che passa i posti in classifica che valgono l’Europa si allontanano».
NAUFRAGIO GIALLO – Resta davvero poco dello strepitoso Sottomarino giallo che ha concluso, la scorsa Liga, con un quarto posto buono per disputare la Champions, grazie a un gioco che, a lunghi tratti, è parso secondo solo a quello del Barça. L’incredibile serie d’infortuni, ad iniziare da quello di Giuseppe Rossi, per continuare con quelli che, uno dopo l’altro, hanno colpito i vari Nilmar, Marco Ruben, Senna, Cani e l’exudinese Zapata, hanno fatto perdere completamente la rotta alla truppa di Garrido. Non è un caso, infatti, se il Villarreal non festeggia una vittoria corsara dal passato 20 marzo, quando conquistò il «San Mamés» di Bilbao. Da allora, ben 8 sconfitte e 5 pareggi in Liga, lontano dal «Madrigal», che contribuiscono fortemente all’attuale presenza nei bassifondi della classifica. E se possibile, ancor peggio nelle sfide continentali, dove gli ‘amarillos’, hanno confezionato una delusione dietro l’altra, collezionando un en plein di 5 partite perse, che oltre all’eliminazione dalla vecchia Coppa Campioni, è già costata anche la matematica esclusione dall’Europa League.
VOGLIA DI RISCATTO – Da qualche parte, però, bisogna pur ripartire e la sfida di prestigio contro il Napoli di mercoledì prossimo appare al combattivo Bruno come la giusta occasione per riconciliarsi con la propria tifoseria. «Con gli azzurri vogliamo vincere e restituire un po’ di allegria alla nostra gente, che sta soffrendo esattamente come noi giocatori. Una vittoria sarebbe un’autentica boccata di ottimismo in vista delle sfide future».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
