Ai microfoni di Radio Goal, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Bruno Giordano, ex giocatore azzurro. Questo quanto evidenziato da Iamnaples.it: “La casualità, ciò che è accaduto a Morosini e a tutti gli altri giocatori che ricordiamo, credo che faccia parte della vita, ma vedendole in tv ti lasciano di stucco, da una festa diventa una tragedia. Terzo posto Napoli? Calendario alla mano, per forza di cose c’è bisogno di crederci; solo la partita con la Roma è complicata, le altre favoriscono il Napoli; ma c’è bisogno di una condizione al top, mancano poche partite e si ha la possibilità di arrivare terzi, ma bisogna reagire e vincere. Giocare in casa con il Novara può essere un aiuto, vincendo si avrebbe un umore diverso, ovviamente se non batti il Novara è anche giusto che sia un’altra squadra a guadagnarsi il terzo posto. Io credo che il Napoli possa guadagnare 18 punti, l’unica partita più problematica può essere la sfida con la Roma, ma la squadra di Enrique è una squadra che può prendere anche quattro gol. L’allenatore deve lavorare soprattutto sulla testa dei suoi giocatori, dare loro sicurezza, farli sentire i campioni che sono, che è un momento particolare, ma che si può superare e gli azzurri devono scendere in campo con questa convinzione. Bisogna lavorare su questo più che sull’aspetto tattico, oramai le squadra si conoscono bene. E’ giusto tornare alla difesa a tre, è giusto che Mazzarri giochi sulle certezze degli ultimi tre anni, i giocatori devono avere sicurezze e così sanno a memoria come giocare: è così che si elimina dalla testa tutti i dubbi e i problemi che ci sono stati in questo mese. Clausola Lavezzi? Troppo alta per le squadre italiane, mentre all’estero, in Spagna ed Inghilterra hanno speso più per giocatori che valevano meno di lui. Pazzini al Napoli? Per il modulo del Napoli sarebbe perfetto, diversamente dalla Lazio, che non sfrutta le fasce come la formazione azzurra e che quindi non sfrutterebbe a pieno le caratteristiche del giocatore.”
La Redazione
A.T.
