Saranno i troppi impegni ravvicinati o anche una preparazione estiva diversa da quelle effettuate con altri allenatori.
Fatto sta che è curioso che la maggior parte dei nuovi acquisti del Napoli si sia infortunata all’inizio di questa stagione di serie A e di Champions League.
Il primo della lista è stato Britos: il difensore uruguagio si è fermato per due mesi già dopo il match amichevole perso 5-0 col Barcellona: infrazione al quinto metatarso e operazione. Ultimamente l’ex Bologna, apparso triste, ha detto: “Mi costa tanto vedere i successi dei miei compagni senza poter partecipare, vorrei poter giocare subito, ma purtroppo l’infortunio che ho subito ha bisogno di tempo per guarire. Credo che tra un mese se tutto va bene sarò a disposizione di Mazzarri”.
Meno lunghi del previsto i recuperi di due arrivi a centrocampo: Marco Donadel e Blerim Dzemaili. Il primo ha avuto a fine preparazione un problema al retto femorale della coscia destra; il secondo un infortunio al piede destro in seguito ad un pestone in allenamento. Entrambi, però, dovrebbero tornare dopo la sosta delle Nazionali. Lo svizzero è tornato in gruppo e sta recuperando la condizione. Il secondo potrebbe andare anche in panchina contro il Parma. Ultimo infortunio, quello di Pandev dopo la gara con l’Inter; il macedone, fin dalle prime uscite, è apparso in forte ritardo di condizione. E adesso il suo stiramento potrebbe tenerlo lontano dai campi anche più delle due settimane previste. Insomma, corna facendo per Inler, Fernandez e gli altri, per molte new entry azzurre questo debutto partenopeo è stato davvero “sfigato”.
La Redazione
C.T.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro