De Sanctis 4,5 Errore colossale, Morgan valuta male il tempo dell’uscita, si scontra al limite dell’area con Britos e si fa scavalcare da un lancio lungo innocuo di Roncaglia, addirittura da oltre metà campo. Soltanto un incidente. Succede, gli errori li commettono tutti, anche i campioni come Buffon.
Campagnaro 7 Non concede nulla ma proprio nulla a Jovetic che non è proprio l’ultimo arrivato. Gli toglie il fiato, lo anticipa sempre con grande tempismo. E non solo, sbriga anche molte situazioni complicate in area di rigore, una su tutte quando anticipa di testa Toni a due passi dalla porta.
Britos 6,5 Sempre più a suo agio nel ruolo di centrale difensivo, perfeziona anche l’assist per Pandev con un cross di sinistro, l’occasione da gol più ghiotta costruita dagli azzurri nel secondo tempo. Non sembra avere grosse responsabilità sulla rete viola. Autorevole in alcune uscite palla al piede.
Gamberini 6,5 Partita perfetta dell’ex viola. Fa sempre la cosa giusta, chiusure attente, diagonali, appoggi per i compagni. Diventa sempre più una garanzia e ormai si trova a suo agio nel ruolo sul centrosinistra (5.5 Insigne 24′ st: non riesce a cambiare la partita, potrebbe servire Cavani con il sinistro, invece sceglie l’esterno destro: intercettato)
Zuniga 5,5 Meno arrembante rispetto alle ultime gare stagionali anche perché debiltato in settimana dall’influenza. Cerca di contenere con continui duelli in velocità l’arrembante Cuadrado ma il connazionale gli va via più volte, soprattutto nel finale di partita quando la Fiorentina ritorna pericolosa.
Maggio 6 Duello tutto sommato alla pari con Pasqual. Parte bene poi soffre il viola a metà primo tempo. Si riprende e prova di nuovo a spingere, a volte cerca anche il taglio centrale sul lancio di Hamsik, si ferma a tre gol consecutivi. Bravo anche quando deve coprire, non fa sbilanciare la squadra.
Hamsik 6 Il professore dirige il traffico, si sacrifica su Aquilani e impreziosisce la sua prestazione con l’assist per il gol di testa di Cavani, confermandosi l’assist man della serie A. Però da uno come lui si attende il colpo che possa fare la differenza, invece non è lucido nelle ripartenze e sbaglia spesso la giocata decisiva.
Inler 6,5 Cresce con il passare dei minuti e diventa praticamente invalicabile a centrocampo. Buona anche la precisione nei passaggi, vince il duello sulla mediana con Romulo e dà un grande contributo nel pressing, impegna anche Neto con un tiro dal limite. Appare in crescita fisica e mentale.
Pandev 5,5 Bravissimo il portiere Neto sul suo colpo di testa dinanzi alla porta, però quando non si riesce a segnare da pochi passi un po’ di colpa da parte dell’attaccante c’è sempre. Durante tutta la partita alterna cose discrete ad errori. Anche questo al Franchi non è una delle sue giornate migliori.
Behrami 6,5 L’ex viola si fa sentire subito su Borja Valero. Toglie campo e fiato allo spagnolo però viene condizionato da un’ammonizione nel primo tempo. Rischia il rosso per un’entrata su Cuadrado e Mazzarri lo toglie per evitare guai peggiori (6 Dzemaili 10’ st: in ripresa lo svizzero, atteggiamento umile e attenzione).
Cavani 7 Segna il centesimo gol in A, sale a quota 17 nella classifica cannonieri, risolleva gli azzurri da una situazione complicata. Il Matador stavolta colpisce di testa, un marziano incredibile e con una media gol sconvolgente, Aveva ragione Montella, con lui il Napoli gioca sempre con l’uomo in più.
Mazzarri 6 Mosse tattiche per gestire il centrocampo. Mette benissimo in campo il Napoli nella fase di non possesso. Annulla le fonti di gioco dei viola, i centrocampisti di Montella non riescono a mettere insieme il lungo numero dei passaggi consueto nella manovra di appoggio. Perà il suo Napoli stavolta non riesce ad essere incisivo come dovrebbe in fase d’attacco, soprattutto nella ripresa quando in campo si creano le condizioni per vincere la partita. Il pareggio con la Fiorentina sa un po’ di un’occasione persa, anche se il cammino globale resta ampiamente positivo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
