A Radio Kiss Kiss, nel corso della trasmissione Radio Goal, condotta da Valter De Maggio, è intervenuto . Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Milan-Napoli? Sarà importantissimo arrivare secondi, arrivando terzi c’è lo spareggio che cambia la preparazione e che dà tante incertezze, il primo impegno è alla metà di agosto e condiziona mercato e preparazione, oltre ai tanti soldi che arrivano dal secondo posto, cifre importantissime e garantite dal secondo posto. Il Napoli ha quasi un match ball a disposizione, potendo affidarsi a due risultati su tre. Io spero che in caso di qualificazione il San Paolo sia adeguato al 100 % e che venga rimesso a posto, senza dover fuggire al Barbera di Palermo. Il Napoli ha due obiettivi: conquistare il secondo posto e preparare il San Paolo per la Champions. Milan? E’ un po’ arrabbiato dopo Firenze e negli ultimi giorni ha speso molte energie per difendersi da attacchi e per rimediare alla squalifica di Balotelli. Negli ultimi 45 minuti contro la Fiorentina c’è stato un preoccupante calo psicofisico, ora Allegri sta decidendo chi schierare in attacco al posto di Mario. Dichiarazioni di Conte? Non è come la vede lui, dal 2010 l’Inter, ultima squadra italiana a vincere la Champions ha speso tantissimo, ma male e con una programmazione scadente. In Italia quei pochi soldi che ci sono vengono spesi male, vedi Inter, Juve ed anche il Napoli. L’Inter è uscita in Europa League con il Tottenham, squadra di livello più basso. In Italia c’è una cultura sportiva e calcistica minore rispetto ad altri paesi, ma comunque siamo riusciti a vincere, vivendo il calcio in maniera esasperata e meno serena che in altri paesi, non credo che non si vinca per questo, ma soprattutto per i danni che stanno facendo le nostre squadre. Servirebbe anche una legge sugli stadi, in Europa le migliori squadre hanno stadi di proprietà. Anche il Barcellona sbaglia la campagna acquisti da un po’ di tempo, ma c’è una struttura solidissima che permette di avere qualche anno ancora ad alti livelli”
La Redazione.
D.G.
