Aveva annunciato la rivoluzione. E in parte così sarà oggi a Novara quando (ore 15) la Juve Stabia proverà a gettare il cuore oltre l’ostacolo, e a uscire dalla mini crisi di inizio anno. Anche nelle stagioni precedenti l’inizio era stato in salita, ma l’aver lavorato da subito con il gruppo definitivo, le due prestazioni in coppa Italia avevano fatto sperare di meglio. «Di domenica scorsa, col Vicenza – ha tuonato -, salvo solo il punto. A Novara rivoglio la mia squadra, quella che combatte, che sgomita». Un calcio al passato, uno sguardo al futuro, con tante possibili novità contro i piemontesi: «Aspettatevi di tutto – dice -. Certi atteggiamenti non li tollero più. Se serve, in campo possono andare anche tutti giovani. Basta con quello che abbiamo fatto lo scorso anno, con Sau e chi c’era lo scorso anno. Da Novara si azzera tutto e si riparte».
Cambio di modulo contro una delle compagini più forti della categoria. All’amico-rivale Tesser, Braglia ha voglia di giocare uno scherzetto: «Hanno cambiato poco rispetto allo scorso anno, prendendo qualche giovane in una rosa di gente di categoria. Con Tesser ho giocato a Catania, è una grande persona, un bravissimo allenatore. Loro sono forti? Non mi interessa, lo siamo anche noi. Ai ragazzi ho detto quello che penso, le sensazioni sono positive, andiamo lì per vincere». Nessuna scaramanzia, dunque, almeno nelle dichiarazioni, perché in settimana sono stati due gli allenamenti a porte chiuse in cui il tecnico ha provato a mischiare le carte. Si torna al 3-4-3 con cui era stata costruita la squadra lo scorso anno, costretta in corso d’opera a quel 4-4-2 che aveva dato ottimi risultati, e che in quest’avvio non ha convinto a pieno. In porta ci sarà Seculin, recuperato dopo una settimana a corrente alternata per un problema all’alluce. Difesa tutta nuova, col rientro di Figliomeni, che sarà centrale, e i due esterni Maury e Scognamiglio. A centrocampo i dubbi maggiori. Baldanzeddu e Zito dovrebbero essere i due esterni, al centro i più gettonati sono Agyei e Genevier, con Mezavilla che si accomoderà in panchina. Tridente avanzato con Bruno e Mbakogu certi di una maglia. Esterno a destra uno tra Erpen e Acosty.
Infine, una notizia di stampo televisivo: con l’accordo firmato ieri tra Lega di B e Rai per la trasmissione dei primi highlights, da stasera, alle 18.05, torna su Raidue l’appuntamento con 90esimo minuto.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
