Zbigniew Boniek, ex calciatore di Juventus e Roma e oggi presidente della Federazione polacca, ha rilasciato un’intervista a Il Mattino: “Napoli-Juve è una partita che affascina a prescindere dagli interpreti. Per i bianconeri, Ronaldo è sempre il più pericoloso. Nel Napoli mi piacerebbe che fosse uno tra Zielinski, Milik e Insigne. I primi due perché sono polacchi, mentre Lorenzo mi sta simpatico. Arek non mi stupisce più, è un attaccante completo. Ha solo avuto qualche guaio fisico, ma è la prova che se credi in te stesso puoi fare grandi prestazioni. Quando fai l’attaccante sai che se segni va bene, se non segni sei il peggiore in campo. Sta facendo benissimo, così come Piatek. Sono due bomber che conoscono tutte le strade che portano al gol: di piede, di testa, su azione e ora Arek ci sta riuscendo anche su punizione. Sono anni che Piotr è uno dei dieci centrocampisti più forti al mondo. Lo dico per il suo modo di giocare: può fare il mezzo sinistro, ma anche l’esterno“.
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