Gli azzurri si allontanano da Juve e Roma. Il primo tempo vede protagonista il Bologna, che mette in difficoltà la squadra di Benitez in più occasioni. Al 37′ Rolando Bianchi trova il gol del vantaggio. L’azione si sviluppa sulla sinistra, con Diamanti che evita Maggio e mette al centro un pallone invitante sul quale Bianchi stacca e gira in rete, anticipando Albiol. Nella ripresa Higuain pareggia su rigore. La rete del vantaggio napoletano nasce da un errore a centrocampo di Christodoulopoulos che consente ad Hamsik di ripartire e lanciare Higuain: l’apertura del Pipita per Callejon è perfetta come il diagonale dell’attaccante spagnolo che batte Curci. In inferiorità numerica, il Bologna al 90′ minuto trova il gol del pareggio, ancora con Rolando Bianchi.
10 i tiri del Bologna verso la porta di Rafael. Il Napoli ha trovato sulla sua strada un avversario agguerrito, capace di crederci fino all’ ultimo secondo.
9 gol in Campionato per José María Callejòn. Segna e si sacrifica, è sempre più l’uomo squadra di questo Napoli.
8 presenze con la maglia del Napoli per Rafael Cabral Barbosa. Non può nulla sui due gol subiti da Rolando Bianchi, che sfrutta lo spazio concessogli dalla difesa partenopea.
7 in pagella per Gonzalo Higuain. Finalmente l’argentino si sblocca, trovando il gol su rigore che lo porta a raggiungere la doppia cifra nel nostro campionato.
6 alla partita di Dzemaili. Aiuta troppo poco la difesa e rimane chiuso nel traffico del centrocampo bolognese tra Kone e Pérez. Ha il merito però di conquistare il rigore, ad inizio ripresa, che permette al Napoli di rientrare in partita.
5 agli interventi difensivi di Raúl Albiol. L’ ex calciatore del Real Madrid non è in giornata, e tutta la squadra ne risente.
4 al bassissimo rendimento di Goran Pandev. Partita insufficiente del macedone che già nella gara contro l’Atalanta aveva mostrato di non essere in condizione al 100%. E’ sempre in confusione con la palla tra i piedi.
3 i punti che mancano alla Fiorentina per agganciare il Napoli. Gli azzurri farebbero bene a preoccuparsi di chi è dietro, invece di guardare troppo in avanti.
2 le sostituzioni effettuate da Rafael Benitez. Intelligentemente lascia in campo Callejón per gli ultimi minuti, ma sostituisce un Mertens che sembrava avesse ritrovato il piglio giusto nella ripresa. Ci mette troppo tempo nel sostituire Goran Pandev.
1 come il primo pareggio del 2014. Dopo tre vittorie consecutive (tra Campionato e Coppa Italia) arriva questo amaro pareggio che sa di sconfitta.
Servizio a cura di Vincent Albano
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