Partita emozionante il recupero tra Bologna e Fiorentina in un match dalle due facce. Primo tempo, infatti, dominato quasi del tutto dagli uomini di Montella dopo 20 minuti di sostanziale equilibrio nei quali le due squadre si sono annullate vicendevolmente. A rendersi pericolosi per primi sono, però, i padroni di casa al 3’ con un tiro di Gabbiadini che per poco non sorprende Viviano ma che si stampa sul palo. Replica di Cuadrado un minuto dopo ma arriva male sulla palla quasi a tu per tu con Curci. Al 26’sono gli ospiti a passare in vantaggio con Ljajic che profitta di un buco sulla sinistra in area e converte in rete un passaggio dal centro di Aquilani. Il secondo tempo sembra avviato sulla falsariga del primo con una Fiorentina ancora padrona del gioco nei primi minuti, ma al 56’ la prima vera azione incisiva e pericolosa per i padroni di casa è l’occasione per il pari: Cuadrado stende Morleo, ne consegue una punizione che è una sorta di calcio d’angolo ravvicinato. Batte Diamanti e Motta ribadisce in rete, 1-1. Dopo i il pareggio il Bologna riprende coraggio e si fa più intraprendente sfiorando anche il raddoppio con Diamanti al 65’ e avanzando progressivamente il baricentro del gioco. Al 73’ entra Garics, ex Napoli a rilevare proprio Motta; la spinta offensiva del Bologna non si affievolisce, anzi, si intensifica e all’83’ raddoppia Christodoulopoulos, subentrato a Gabbiadini al 69’, raccogliendo un ennesimo cross dalla sinistra da parte di Diamanti che caparbio si era conquistato un pallone rinviato male da Savic. Nel finale Montella tenta il tutto per tutto escludendo Pasqual e Migliaccio per Larrondo e Toni. Ed è proprio quest’ultimo a sprecare una ghiotta opportunità per pareggiare le sorti dell’incontro, mandando alto un colpo di testa tutto solo quasi nell’area piccola a 30 secondi dal fischio finale. In virtù di questa sconfitta i viola restano fermi a quota 42 punti sesti in classifica.
La Redazione
M.V.
