Un piano per «blindare» la vendita dei biglietti in vista della partita di ritorno di Champions League tra Chelsea e Napoli. A elaborarlo – anche su richiesta pressante del prefetto Andrea De Martino – è in queste ore la Questura del capoluogo campano, che coordinerà il delicato versante dell’ordine pubblico nei primi giorni della prossima settimana, quando i tagliandi spediti da Londra verranno messi in vendita al botteghino del San Paolo.
Sono 2700 i biglietti messi a disposizione dal club inglese per i tifosi azzurri. Un numero sicuramente inferiore rispetto a quello che le stime indicano come quello reale dei supporters napoletani che hanno intenzione di seguire la squadra in una partita decisiva per il prosieguo del cammino del Napoli in Champions. Ma questi sono i numeri e su questi numeri ragionano ora in Questura, anche per evitare due problemi: il ripetersi, da un lato, delle scene già viste qualche mese fa, quando venenro messi in vendita i biglietti per la partita di ritorno tra Manchester City e il Napoli; ma soprattutto che nelle regolari operazioni di compravendita dei tagliandi di ingresso allo Stamford Bridge Stadium di Londra ricompaia la lunga mano dei bagarini, onnipresenti e onnipotenti nelle loro illecite attività di accaparramento e smercio di biglietti.
Sarà dunque utile ricordare anche alcuni consigli, per chi voglia acquistarli. La vendita, come detto, dovrebbe iniziare tra lunedì e martedì della prossima settimana. Due le opzioni: a meno che non si decida all’ultimo momento in maniera diversa, l’acquisto può avvenire come sempre recandosi al botteghino dello stadio San Paolo; o, in alternativa, on line, collegandosi al sito della Lottomatica. Va precisato che terze vie per comprare i tagliandi non esistono. E dunque va raccomandata ai tifosi soprattutto una cosa: di non partire per Londra se non si ha già in tasca un titolo validamente acquistato: anche perché la polizia inglese è da sempre molto rigida rispetto a ogni ipotesi di bagarinaggio e non consente a nessuno di superare le aree di «prefiltraggio» e di accesso agli stadi a chi non esibisce biglietti e corrispondenti documenti di identità. Sugli sviluppi relativi alla imminente vendita dei biglietti per Chelsea-Napoli si muoverà naturalmente anche la Digos diretta da Filippo Bonfiglio. Al San Paolo, in azione in occasione della prevendita dei biglietti, ci saranno anche gli uomini della sezione tifoserie.
Non è un mistero che sul grave (e persistente) fenomeno denunciato più volte dal «Mattino» – quello del bagarinaggio, ma anche quello degli «ingressi facili» che vede nel mirino alcuni steward in servizio al San Paolo – indaga da tempo la Procura di Napoli. I fascicoli sono coordinati dal procuratore aggiunto Giovanni Melillo, che coordina il pool «reati da stadio». Ieri, intanto, è giunta la condanna a 200 euro di multa per cinque napoletani – tre dei quali tifosi del Napoli e due dell’Inter – protagonisti di un improvviso scontro fisico in via Partenope domenica sera, poco prima della partita di campionato vinta dagli azzurri.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
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